La pratica inglese per ottenere bimbi "sani" ha molti punti oscuri: gli embrioni prodotti e scartati, gli effetti ignoti, il ruolo del "terzo genitore". Eppure si parla di "tecnica rivoluzionaria"
20050113 - ROMA - POL - CONSULTA: PROCREAZIONE, AMMISSIBILI 4 REFERENDUM SU 5. - Una biologa del Centro Mediterraneo per la fecondazione assistita di Napoli estrae da un apposito contenitore di azoto liquido degli embrioni congelati, in una immagine ripresa oggi. I giudici della Corte Costituzionale hanno deciso l'inammissibilita' del quesito referendario proposto dai Radicali e dall'associazione Luca Coscioni di abrogazione totale della legge n. 40 sulla procreazione assistita. La Consulta ha invece dichiarato ammissibili gli altri quattro referendum di abrogazione parziale della legge. CIRO FUSCO/ANSA/RED
Sono «meno di cinque» i bambini nati in Inghilterra con il Dna di tre genitori. Il Guardian è riuscito a ottenere questo dato numerico dal Hfea (autorità inglese per la fertilizzazione umana e l'embriologia) e che non ha diffuso altre informazioni su questi bambini, a tutela della loro privacy. Ma molto si sa sulla storia del loro concepimento attraverso la tecnica di fecondazione assistita chiamata trattamento di donazione mitocondriale, definita pionieristica e applaudita nel suo intento apparentemente encomiabile.
Attualmente l’Inghilterra è l’unico paese al mondo che consente questa procedura grazie a una legge ad hoc approvata nel 2015. Due anni dopo il Newcastle Fertility Centre è divenuto il primo e unico centro autorizzato a eseguire il trattamento, i primi casi sono stati approvati nel 2018 e ad oggi sono, appunto, nati «meno di cinque» bambini, mentre una trentina di famiglie sono in lista d’attesa. Si tratta di un vero e proprio scatto in avanti nell’ambito dell...