Contenuto riservato agli abbonati

Che ruolo vuole avere l’Italia in questa “rifondazione” d’Europa?

Di Lorenzo Malagola
26 Giugno 2023
L’Unione subisce tensioni contrapposte dal fronte orientale e da quello mediterraneo. Con le prossime elezioni abbiamo un’occasione storica per partecipare al ridisegno di equilibri e indirizzi politici della Commissione Ue
Giorgia Meloni
Giorgia Meloni a Bruxelles in occasione di un vertice dell’Unione Europea (foto Ansa)

È passato più di un anno dall’invasione russa dell’Ucraina, proprio nel cuore dell’Europa, e oggi anche l’opinione pubblica – e non più solo le istituzioni comunitarie – si interroga sulle conseguenze che il conflitto avrà sul futuro dell’Unione. L’Europa, dopo l’iniziale compattezza registrata allo scoppio del conflitto, ne uscirà veramente più coesa o subirà le forze disgregatrici che la minacciano? E che ruolo potrà giocare l’Italia?
L’asse del Reno franco-tedesco su cui si è sviluppato il progetto europeo si è indebolito. Il tramonto di Angela Merkel, dopo vent’anni, lascia orfana una Germania che deve trovare una nuova visione di lungo termine, facendo anche retromarcia sull’alleanza strategica con la Russia. Emmanuel Macron non è invece riuscito ad essere protagonista di un rinnovato progetto unitario europeo, come paventato all’inizio della sua discesa in campo, e la Francia resta ripiegata sulle forti tensioni sociali che ne condizionano la politica interna.
Al tempo stesso, l’...

Contenuto riservato agli abbonati
Light
leggero nel formato, profondo nei contenuti.
Digitale
leggero nel formato, profondo nei contenuti.
Full
leggero nel formato, profondo nei contenuti.
Approfondire è una scelta. Falla con Tempi. Scopri l'offerta

Articoli correlati