
Le nuove sfighe di Bridget Jones: il libro è in lavorazione, ma il film?
Un personaggio, due libri e altrettanti film di successo. La conferma di un terzo film in uscita, lo stop alla produzione e poi il nulla. Fino a oggi. Perché, a detta della sua stessa creatrice, Helen Fielding, Bridget Jones ci racconterà di nuovo le sue avventure, o meglio i suoi guai. «Avevo qualcosa di nuovo da raccontare» ha raccontato che Fielding «Bridget ha fatto progressi ma limitatamente: ancora tenta di smettere di bere, di fumare e di far scendere l’ago della bilancia».
SINGLE ALLA RISCOSSA. Il Diario di Bridget Jones, pubblicato nel 1995, e il successivo Che pasticcio, Bridget Jones!, del 1999, hanno conquistato 15 milioni di lettori in tutto il mondo e hanno dato vita alle pellicole con Renée Zellweger versione tondeggiante e Colin Firth e Hugh Grant, i due uomini che fanno battere il cuore alla single inglese più sfortunata al mondo. Helen Fielding nutre solide speranze sul suo nuovo lavoro : «Se i lettori rideranno tanto quanto ho riso io mentre lo scrivevo, allora saremo tutti molto felici» e di sicuro le nutrono anche le fan della saga, che si è fermata al secondo capitolo ormai più di dieci anni fa. Chissà se il film attualmente fermo ai box influenzerà il terzo libro o viceversa, anche perché un po’ di rumor si erano diffusi sulla trama ed era prevista una gravidanza nella vita della giornalista. Di sicuro c’è solo la taglia della protagonista, Renée Zellweger, che ha smesso di ingrassare e dimagrire a seconda delle esigenze di copione. Non ci resta che aspettare, ancora, e sperare in tempi rapidi: è bastato un annuncio a farci tornare l’immancabile voglia di condividere le nostre sventure con la cara Bridget. Potere del marketing.
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