La Svizzera contro le adozioni internazionali. Le star di Hollywood che diventano genitori con l’utero in affitto. Due storie opposte di nascite impreviste in casa
La Svizzera punta a vietare le adozioni internazionali entro il 2026. Non è il primo paese in Europa, in Olanda sono state sospese dallo scorso maggio e paesi come Francia, Belgio e Norvegia lo stanno ipotizzando. Si arriva a formulare un simile progetto di legge in seguito a un’indagine condotta da un gruppo indipendente su abusi e irregolarità nel percorso di adozione. Colpiscono due affondi sintetici. «Sono state fatte diverse valutazioni ma alla fine ha prevalso il partito del risparmio». «Il governo ritiene che un divieto sia il modo migliore per proteggere tutte le persone coinvolte, specialmente i bambini».
Specialmente i bambini. Comincia a essere un ritornello frequente, usato sempre più spesso a fronte di scelte che ledono l’infanzia. Anziché impegnarsi per intervenire sugli abusi, smettiamo di adottare. È la via del risparmio, dunque.
Le famiglie che hanno affrontato l’iter babelico, ed economicamente gravoso, di un’adozione internazionale si saranno più volte confrontate co...