
Adozioni gay. Due denunce e un appello alla Cassazione contro la sentenza Cavallo

Durante una conferenza stampa svoltasi oggi al Senato, il senatore di “Idea” Carlo Giovanardi, l’onorevole Eugenia Roccella e il presidente del movimento Gaetano Quagliariello, assieme a Maurizio Gasparri di Forza Italia hanno illustrato le iniziative avviate per contrastare la sentenza del Tribunale dei minori di Roma. Stiamo parlando della sentenza del giudice Melita Cavallo che, prima di andare in pensione, ha concesso a una coppia di uomini l’adozione di un bambino ottenuto in Canada attraverso due pratiche non ammesse dalla legge italiana e cioè la fecondazione eterologa fra persone dello stesso sesso e la surrogazione della maternità.
Oltre ai quattro politici suddetti hanno aderito all’iniziativa altri venti esponenti di centrodestra che hanno dunque presentato due denunce e la richiesta alle Sezioni Unite civili della Cassazione di pronunciarsi. L’istanza alla Cassazione non è rivolta a superare quanto ormai è passato in giudicato, ma perché sia espresso un principio di diritto che non permetta alla sentenza del giudice Cavallo di costituire precedente in giurisprudenza. L’istanza, ai sensi dell’articolo 363 cpc, chiede al Procuratore Generale presso la Corte Suprema di Cassazione di richiedere alle sezioni unite della Corte di Cassazione di pronunciarsi nell’interesse della legge sulla sentenza del Tribunale dei minorenni di Roma.
L’esposto al Procuratore della Repubblica di Roma e di Perugia chiede di verificare se nel comportamento del Presidente estensore della sentenza, Melita Cavallo, e dei giudici del tribunale non siano ravvisabili estremi di reato per abuso di diritto, atteso che l’esercizio della giurisdizione deve essere sempre compiuto nel rispetto e nella sottoposizione della legge (art. 101 della Costituzione) e se la Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Roma abbia svolto senza omissioni o negligenze le funzioni ad essa attribuite dalla legge, in particolare con riferimento alla mancata impugnazione di una pronuncia palesemente e gravemente illegittima.
«Abbiamo agito nell’ambito della tutela delle prerogative costituzionali e parlamentari di una democrazia nella quale è il popolo, attraverso i suoi rappresentanti, a fare le leggi», ha detto Giovanardi attaccando quella che ha definito una “sentenza Vendola”. «Le sentenze continuano a legittimare qualcosa che legittimo non è», ha specificato Eugenia Roccella a proposito della maternità surrogata. «Questa è un’iniziativa di estremisti che difendono lo Stato di diritto. Siamo all’interno di un sistema in cui la grande libertà data al potere giudiziario è controbilanciata dal fatto che questo potere deve mettere in atto la legge votata dal Parlamento», ha osservato Gaetano Quagliariello che ha attaccato «i casi di giurisprudenza creativa in cui l’unica cosa che vale è l’opinione del giudice che viene imposta». «Ma che cosa aspettano a dire qualcosa quelli – ha detto rivolto al Governo e alla maggioranza – coloro che si stracciano le vesti contro la stepchild e la maternità surrogata?». «Siamo di fronte ad un’offensiva politica che usa anche la giustizia», ha accusato Maurizio Gasparri.
Foto da Shutterstock
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20 commenti
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Cioè siamo al caso che si agisce in giudizio per valutare se la decisione del giudice in una causa civile configura un reato penale? e non per corruzione, come per il vostro (ex?) amico coso di arcore, ma perché non si condivide ideologicamente la sentenza?
E poi qualcuno ricorrerà contro la sentenza che verrà emessa. quale che sia?
Ma qui siamo al demenziale totale… ok c’è di mezzo Giovannino amico del picchiatore torturatore poliziotto celerino.
Quindi si configura una situazione in cui dopo 3 potenziali gradi di giudizio avremo altri processi ognuno con 3 gradi di giudizio per valutare l’operato dei magistrati. Ma siccome i primi 3 gradi sono operati da 3 corti diverse (o più, in caso di rimandi) arriviamo ad un potenziale non di 6 giudizi ma addirittura di 9… e qualcuno denuncerà qualche magistrato che ha emesso alcune delle 9 sentenze… ad libitum.
Nel frattempo molto probabilmente qualcuno ricorrerà in corte costituzionale ed alla corte di strasburgo… Pazzia totale.
Fare una sentenza che favorisce chi si compra bambini all’estero è qualcosa di più del “non condividere ideologicamente la sentenza”.
Chi siete e come agite ha dato molta dignità all’uomo di Arcore
Bambini-oggetto…
“Perché due gay e due lesbiche non fanno quattro individui? Spiegami dov’è che sono contro la matematica!”; la matematica c’entra quando si va a fare un girin giretto all’estero -per ora- e la matematica (la vostra) trasforma il due più due= quattro in due più due= cinque.
Le case famiglie dove c’è la preghiera, dove c’è Dio, “funzionano” alla grande, sono in espansione in tutto il mondo (grazie, don Benzi!). E fanno del bene alla società. Ciao Gian Paolo, ho da fare, tortelli alle ortiche: ne vuoi?
Cara Susanna,
è stupefacente come l’Uomo Ragno. Il “depenalizzatore” di droghe e prostituzione che riesce a fissare le regole in contraddizione per risolvere tutti i mali del mondo. Non sono cose umane, … un umano che tenterebbe ciò sarebbe da qualificare un imbecille cronico, è un superuomo nietzschiano. Immagina: poter dire che è lecito drogarsi e nel frattempo predisporre le cose per intraprendere … un “percorso” di recupero . Dire che prostituirsi è lecito e nel frattempo predisporre corsi che ti permettono di intraprendere … un percorso (un altro). Dire che rubare (non lo ha detto esplicitamente ma…dubitiamo dei suoi poteri?) è lecito e nel frattempo predisporre corsi per intraprendere… un percorso (una latro ancora). Susanna, immagini con tutti questi “percorsi” quanta strada si può fare? Ovviamente il come si fanno questi “percorsi” non è roba mia e tua capire, ma oggetto di una investitura di saggi – sapienti – scienziati che troveranno il modo “giusto”. Incautamente abbozzo qualcosina ( il superuomo arcobalenato mi perdonerà): riformulando le favole come hanno fatto con il gender (“cappuccetto tossica il lupo spacciatore e la nonna squillo”, “Cenerentola…ma non era cenere”) o cambiando i vestititi (chi compra d’abitudine il sesso…si veste da lucciola) ecc.
Poi come hai potuto scrivere di Don Benzi e di “case famiglia”? … a che addirittura “ha saputo” di quello che succede nelle case famiglia … accipicchia , anzi, poffarbacco, … come raffrontare questa scrigno di saggezza con la tua, o la mia, di esperienza.
Ne vale la penna discutere con lui. Ci si arricchisce.
PS: Quando scherzo sublimo quello che vorrei dire veramente e che la redazione giustamente censura.
Toni, lunga vita!
Caro Galassi, sono il presidente dell’ UOI ( Unione Omofobici Italiani) , volevo ringraziarla per il suo prezioso contributo intellettuale e scritto alla nostra causa, persone come lei sono fondamentali per lo sviluppo del nostro movimento la prego continui così.
Grazie e a presto
Pardòn, mi premetto, signor presidente: GALASI, non GALASSI.
…permetto…gli anni passano per tutti.
Fammi socio. Tutto è preferibile a certe canaglie.
Qualunque azione che aiuti a fare chiarezza ed a dissipare dubbi interpretativi su una legge, evitando che i giudici debbano sostituirsi al potere legislativo, è benvenuta.
Io fin d’ora dichiaro che se la cassazione dovesse giudicare validi i dubbi di Giovanardi non taccerò la corte di omofobia. Voi altri commentatori siete disposti a dichiarare che, nel caso invece la cassazione dovesse giudicare i suddetti dubbi infondati , non additerete la cassazione come succube della “Lobby LGBT”?
E piantala. trollona, qui “nino”, non se ne può più di tutte queste commedie che metti su.
Pure il Galasi si vergogna di te e a noi dovrebbe interessare qualcosa se tacci qualcuno di qualcosa ???
Ma chissenefrega !
A forza di copiaincollare a tutto spiano e usare migliaia di horror- nick hai perso del tutto la cognizione del limite.
Crediamo al dogma dell’infallibilità del papa (in morale e fede). Non è estendibile alla Cassazione. Le sentenze sono figlie di tempi, nel nostro caso di tempi bui, … sopportano .
PS: Deve essere un sacrificio enorme per i giudici sostituirsi al potere legislativo. Fammi sapere in quale codice giuridico ( “playboy”, no scusa, “mondogaiso”? “tutti i gayosi”? “arcobalenogaione”?) l’hai trovato la legittimazione a tale ruolo.
Quindi Toni per te le sentenze sono giuste se sono in accordo con il tuo parere e sbagliate se non lo sono? Strano modo di ragionare
Per quanto riguarda il giudice che si sostituisce alle carenze del potere legislativo, purtroppo è così, un giudice non può esimersi dal giudicare, ovvero deve comunque emettere una sentenza. Se una controversia non può essere decisa con una precisa disposizione di legge, si cercano disposizioni che regolano casi simili o materie analoghe, e se il caso rimane ancora dubbio, si decide secondo i principi generali dell’ordinamento giuridico dello Stato, ma una sentenza va emessa anche in caso di vacatio legis.
Caro Nino,
per me le sentenze non sono mai giuste. Possono essere legittime. Il bene ed il male non sono materia della Cassazione. Lo trovi strano? … Strano!
Per quanto riguarda il giudice , se deve supplire alle carenze della legge, lo deve fare secondo le regole del diritto (per esempio con analogie coerenti con i principi fondamentali dell'”ordinamento).
Adesso arriva, un po’ di pazienza, ché sta raccogliendo i faldoni…
Susanna Rolli,
non infastidire il Galasi … G.G.
Come puoi dire certe cose ad una simile meravigliosa creatura dal manto arcobaleno.
Come puoi dire a G.G. … ma che dico … SOLO SOSPETTARE, – dopo essersi dichiarato a favore (ma, Galasi, se sbaglio correggimi perché rettifico in un battibaleno) del :
poliamore;
incesto;
pedofilia;
matrimoni gay ;
adozioni gay;
adozione a poliamorosi.
aborti a gogo
eutanasia a gogo (anche per l’unghia incarnita?) ;
marxismo
il ritorno ad un primordiale stato orgiastico…. con tanto di mega ammucchiate.
(dopo cotanto pedigree) il rischio di una deriva MORALE? Lo punzecchi con il PANICO MORALE? Noooo noooooo … non esiste proprio … ma come lo pensi?
🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
PS: Galasi, sai l’ammirazione che ho per te. Mi permetto solo un suggerimento per completare la tua magnificenza. Devi allungare la lista con il “cannibalismo” tra consenzienti maggiorenni e vaccinati .
Un inchino a te.
E poi dice che si scassa con la storia dei cani.
In parte ha ragione: si trattava di gatti, ed è pure vera. E’ una pensata dell’amica sua Cirinnà.
AIUTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Grande Galasi,
Caterina Guidi è una tua allieva? Bello … veramente molto bello … impara benissimo. Ciao ciao C.G. e, naturalmente, G.G.