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Cinema Fortunato

Amelio s’incarta a metà “Campo”. Ma c’è Tim Burton in grande spolvero

Di Simone Fortunato
13 Settembre 2024
L’atteso film sulla Grande Guerra rovinato dalla ricerca dei richiami all’oggi. Il sequel di “Beetlejuice” merita. Dimenticate “The Gunman” e ritornate sul “Grande sentiero” di John Ford. I film della settimana
Fotogramma del film “Campo di battaglia” di Gianni Amelio

Il testo che segue è tratto dalla puntata settimanale di “Cinema Fortunato”, la newsletter di recensioni cinematografiche riservata agli abbonati di Tempi. Abbonati per riceverla ogni giovedì.

Legenda: ★★★★ pazzesco | ★★★ ci sta | ★★ ’nzomma | ★ imbarazzante
Campo di battaglia ★★
Di Gianni Amelio
Dove vederlo: al cinema

Due ufficiali medici affrontano in modo diverso il dramma della Grande Guerra. Film discreto, non del tutto riuscito di Gianni Amelio che, con la consueta delicatezza, riesce a dare voce al dramma interiore di due uomini assolutamente inadeguati di fronte alla tragedia della guerra, ma poi si perde in una narrazione un po’ troppo schematica che finisce per dividere in due parti nette il film. Una prima parte, più centrata sul dramma umano e quasi claustrofobica nel raccontare di tanti inermi massacrati, una seconda con la cronaca di un altro dramma, dove l’attenzione del regista sembra più spostarsi sul trovare collegamenti con l’oggi che restare attaccato alla...

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