
Può un dittatore morire d’infarto per una diga? È successo al nordcoreano Kim Jong-il
Ci sono ancora problemi alla grande diga nordcoreana Huichon tanto cara all’ex dittatore Kim Jong-il, che si dice sia morto proprio a causa sua. La diga è stata costruita in un complesso idroelettrico per risolvere il problema della scarsità di energia che causa a Pyongyang e dintorni continui blackout. In teoria la diga sarebbe in grado di produrre 300 mila kW.
PROBLEMI ALLA DIGA. Ma come comunicato dal giornale sudcoreano Chosun Ilbo, nei giorni scorsi una delle bocche è stata aperta e il livello dell’acqua è stato fatto scendere fino a un punto che rende impossibile generare elettricità. Già prima dell’abbassamento, la diga conteneva solo il 10 per cento dei 550 milioni di tonnellate d’acqua che è in grado di ospitare. Secondo il giornale, il livello dell’acqua è stato abbassato per evitare disastri, visto che la diga è ormai famosa per i suoi difetti di costruzione e le sue enormi crepe alle pareti.
MORTE DI KIM JONG-IL. Sembra che sia proprio la diga di Huichon ad aver causato la morte del “Caro leader” Kim Jong-il. L’ex dittatore, che è morto a 69 anni, riteneva la centrale idroelettrica la sua ultima grande opera. Per questo negli anni l’ha visitata ben otto volte. Secondo rapporti dell’intelligence sudcoreana, il padre di Kim Jong-un sarebbe morto di infarto in un accesso d’ira proprio mentre si dirigeva il 17 dicembre nuovamente verso la diga, dopo che gli era stato detto che altre enormi crepe erano comparse a causa dei difetti di progettazione.
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