Sulla questione palestinese i Paesi arabi sembrano uniti solo nella retorica
L’unità della “Ummah” musulmana, richiamata da Hamas, si è infranta alla prima proposta di un’azione realmente concreta: il taglio delle forniture di petrolio a Israele
L’unità della “Ummah” musulmana, richiamata da Hamas, si è infranta alla prima proposta di un’azione realmente concreta: il taglio delle forniture di petrolio a Israele
Il presidente turco abbandona la realpolitik su Israele e i terroristi di Gaza e mette in difficoltà la Nato. Dietro al calcolo politico ci sono anche l'opinione pubblica turca e l'atteggiamento degli Stati Uniti
Il conflitto tra Israele e Hamas può portare il nostro paese a incrinare i rapporti con partner ora importanti come Algeria (gas), Iraq (petrolio) e Tunisia (migranti)
Dall’Iran all’Arabia Saudita, passando per Egitto, Qatar, Turchia e Russia. Chi sono gli attori regionali che hanno e avranno un’influenza diretta o indiretta sulla crisi
La scorsa settimana il prezzo medio della benzina ha superato i due euro al litro. Intervista a Gianni Murano, presidente di unem: «Accise a parte, i prezzi aumentano per i tagli volontari alla produzione di Arabia Saudita e Russia e per le sanzioni a Mosca»
Il 16 settembre 2022 la polizia della Repubblica islamica uccideva la giovane, colpevole di aver portato male il velo. Il governo si è indebolito, ma è anche riuscito a disinnescare le rivolte, dichiara a Tempi l'analista Nima Baheli
Il primo forum degli investimenti italo-saudita a Milano è un successo: 20 accordi bilaterali e un memorandum che aiuterà il Made in Italy a sbarcare a Riyad. Per stringere nuovi rapporti con Roma il regno scomoda il potente Al Falih
La nuova ondata di sbarchi è aggravata dal golpe nel paese africano e dai risultati insoddisfacenti dell'accordo con la Tunisia, spiega a Tempi Domitilla Catalano Gonzaga, africanista del Cesi
La seconda fase è in corso ma i risultati ancora non si vedono. Zelensky ammette le difficoltà e prova con la diplomazia a portare dalla parte dell’Ucraina i paesi filorussi
L’economista incolpa la recessione tedesca e la «politica dissennata» della Bce sui tassi di interesse. «Servono investimenti e riforme delle regole dei trattati europei che impediscono gli aiuti di Stato»
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