
Bagnasco: «Nozze gay un grave vulnus per la famiglia»
La celebrazione in Francia del primo matrimonio tra due persone omosessuali «è un vulnus grave alla famiglia che ovunque nel mondo, non solo nel nostro paese, è il presidio dell’umano». Così il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei e arcivescovo di Genova, a margine di una iniziativa pubblica al Museo Diocesano.
Nella famiglia «i bambini vengono non solo concepiti e generati – ha aggiunto il porporato – ma anche educati, come è diritto e dovere primario e fondamentale dei genitori, un papà e una mamma, che nella loro completezza di personalità danno ai propri figli un’educazione integrale nella libertà di ciascuno».
Circa il riconoscimento giuridico delle coppie di fatto, non solo omosessuali, il porporato ha aggiunto che «i loro desiderata, bisogni, diritti individuali sono già assicurati dal diritto civile, senza la necessità – ha concluso – di creare un nuovo soggetto di diritto». (AGI)
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4 commenti
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magari e…non sto scherzando
Eminenza, accetti il consiglio di un povero bischero, in queste materie non ci si limiti al comunicato stampa che sa di segreteria di partito che serve solo a farsi prendere per le mele dalla Littizzetto.
Qui ci vuole il coraggio di fare un bell’esorcismo solenne e pubblico contro satana e gli angeli ribelli secondo il rituale di Santa Romana Chiesa con annessa giornata nazionale di preghiera e digiuno (che con ‘sta crisi ci viene anche bene!).
magari, come ne sarei felice così la ridicolaggine della vostra superstiziosa religione sarebbe ancora più ovvia… fatelo vi prego
Sì, dai!