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Lettere al direttore

La presenza dei cattolici nel Pd è sempre stata una “bugìa”

Elly Schlein Pd
La segretaria del Partito democratico, Elly Schlein (foto Ansa)

La segretaria del Partito democratico, Elly Schlein (foto Ansa)

Ho sotto gli occhi il programma della segretaria del Pd Elly Schlein. Un programma in salsa Pci, con obiettivi preoccupanti: diritti Lgbt, aborto, Ru486 gratuita, sessualità fluida, liberalizzazione delle droghe, eutanasia… Senza contare la negazione di discariche e inceneritori, tassa sulle successioni, incentivazione del reddito di cittadinanza e altre “perle di saggezza”. Si potrebbe discutere a lungo, ma tutto ciò mi pone una domanda: dove stanno i buoni cattolici – adulti e non adulti – che erano la base di un partito, il Pd, e che ora svoltano verso una identità che non ha nulla a che vedere con l’identità cristiana? Solo l’ex ministro Giuseppe Fioroni, cattolico, uscendo dal partito, ha certificato che per i cattolici non c’è posto. Gli altri, o stanno zitti, e questa è ignavia, oppure si mettono...

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