
Boeri crolla davanti a Marina Abramovic
L’assessore alla Cultura di Milano, Stefano Boeri, è svenuto durante lo spettacolo di Marina Abramovic al Pac di Milano. «Forse era troppo tardi per una performance così complessa», ha detto l’artista. Ma chi è Marina Abramovic? È una signora molto furba che piace all’intellighenzia di sinistra e che ha fatto di se stessa la propria opera d’arte. Si mette su un palco e fa cose di questo tipo: si taglia i capelli, le unghie, si spazzola con due pettini, si fascia la testa con una sciarpa e poi balla a ritmo di tamburo, rimane immobile su una sedia per 700 ore, si fa circondare da due pitoni, lava ossa sporche di sangue. La notizia è che c’è gente che paga per vederla compiere queste opere d’arte.
CAMICE. Boeri e altri politici avevano indossato un camice bianco, mentre l’artista serba li faceva meditare mettendoli ora sdraiati, ora seduti, ora in piedi. Ma Boeri non ha retto. Il fatto è che per uno così, uno che è riuscito a convincere perfino Curzio Maltese che l’unica bella idea per l’Expo 2015 è trasformare Milano in un grande orto, ecco, per uno che ha idee così avanti, il camice bianco di Marina Abramovic in effetti può sembrare un pensiero un po’ forte.
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