Capita a Novosibirsk

Capita spesso a Novosibirsk (Siberia russa) che giovani coppie si sposino in Comune, con tanto di cerimoniere a scandire ogni passo, quasi fosse la radiocronaca di una partita di calcio: «Ecco entrano gli sposi, si danno la mano, siamo arrivati al momento del fatidico sì…». Oltre ai testimoni degli sposi e ai genitori, all’ultimo di questi matrimoni era invitato anche un prete italiano, don Ferdinando. Gli sposi erano molto seri, mentre i genitori piangevano commossi. Usciti dal Comune sono andati tutti insieme a festeggiare in una dacia, poco fuori città, dove c’erano anche alcuni amici delle due famiglie. Ognuno ha fatto un brindisi. Arrivato il suo turno, don Ferdinando ha detto: «Ogni amore è segno dell’amore di Dio che in se stesso è amore. L’augurio che vi faccio è di poter incontrare anche voi, un giorno, questo Amore». Dopo qualche istante di silenzio la festa è continuata per poi, velocemente, finire. Prima di tornare a casa una donna ha fermato don Ferdinando e gli ha chiesto di battezzare suo figlio, mentre il marito di lei, palesemente ubriaco, l’ha ringraziato dicendogli che lo considerava come uno del suo stesso sangue.