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Per noi non c'è dubbio che Carlo Nordio sarebbe un ottimo ministro della Giustizia. Il suo nome appare sui giornali, è sponsorizzato da Giorgia Meloni che lo candidò persino al Colle e ora lo ha fatto eleggere tra i suoi deputati. Se non sarà lui, ma Elisabetta Alberti Casellati, ce ne faremo una ragione, ma non possiamo nascondere da che parte ci batta il cuore. E se non sarà lui a guidare il dicastero di Palazzo Piacentini, poco male, ci parrà un'occasione persa, ma non ci verrà il sangue amaro.
Nordio, che inserimmo nella rosa dei nostri candidati preferiti, è un magistrato in pensione che ne ha viste tante nella sua vita senza perdere il buonumore. Persona di vasta cultura e ampie letture, liberale senza ombre, rappresenta l'alternativa al "magistrato macchietta" e al "magistrato sacerdote" che tanto hanno avuto fortuna dalla parti della sinistra, dai tempi di Tangentopoli fino agli epigoni grillini.
Nordio conosce il virus
In questi anni ha svolto il suo lavoro non ...
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