Rimarrà ai domiciliari perché non ha «compreso appieno la natura delle accuse». Vi pare normale? Cos'altro deve fare il governatore ligure: dimettersi?
Diversamente da quel che scrive Repubblica, il beato ucciso dalla mafia aiuterebbe a conferire all’ordine giudiziario quella credibilità che ha perduto
Lo diceva già il cardinale Richelieu: «Datemi sei righe scritte dal più onesto degli uomini, e vi troverò una qualche cosa sufficiente a farlo impiccare». Ora lo ha capito anche Grillo
Il disegno di legge presentato da Nordio sulla separazione della carriere tra giudici e pm avrà un iter lungo e pieno di ostacoli. I nodi del Csm, il “sorteggio” e il rischio referendum
Ennesimo capitolo della persecuzione giudiziaria nei confronti dell’ex comandante del Ros, indagato per le stragi mafiose del ’93. «Non mi si perdona di non aver fatto la stessa fine di Falcone e Borsellino»
Solito polverone sul caso che ha portato ai domiciliari il governatore ligure, accusato di «corruzione per l’esercizio della funzione». Per quel che si sa ora, a noi ricorda un'altra vicenda
La chiavetta di Angelo, il pugno di Cochis, la morte di Gaetano, l'adozione del primo figlio "di nessuno". L'infaticabile sacerdote racconta i suoi 50 anni nel carcere minorile, tra ragazzi del Sud, albanesi e islamici a cui dare un nome, una casa, un lavoro. Un villaggio
Appunti da una visita a Pasquetta nel penitenziario milanese, afflitto dal sovraffollamento e dal dramma della gestione dei detenuti “difficili”. Ma anche un luogo con barlumi di inattesa positività