La surreale omelia sul "tragico destino" dell'ultima preda e il gioco facile del format: non serve indagare le cause di una tragedia, basta linciare veri o presunti colpevoli. A chi importa di pervertiti e corrotti?
In un'intervista al Telegraph Riley Gaines denuncia «lo schiaffo» di competere contro maschi che hanno cambiato sesso come Lia Thomas e il clima intimidatorio verso chi osa criticare
Una ricerca svela che solo un quinto dei giovani inglesi ha un'opinione positiva dello statista che sconfisse il nazismo, considerato "racist". I danni della cancel culture e di chi non conosce la storia ma vuole giudicarla
«Costruire una cosa è un orgoglio dell’essere mortale, ma l’inconsapevole umiltà dell’essere parte, è il nutrimento autentico dell’immortalità terrena», osserva Martin Buber
Gogna, vergogna, audience. Volevano l’ultima parola sul suicidio del giovane Daniele, dando in pasto alle telecamere l’uomo che lo aveva raggirato. Si è ucciso anche lui. Giustizialismo è fatto
La ragazza è rimasta lì, a metà di gesti, parole, legami. Non si è riappacificata col fidanzato, non ha sentito il papà, non ha capito chi le veniva addosso. La fine è arrivata prima dell’ultima parola
Non sei grassa, è dismorfia. Stampa in delirio per il corto Disney e il suo «messaggio universale di body positive». Ridateci l'impresentabile famiglia Hoover