Chi ha incastrato Julian Assange?

L’indiscusso eroe dei giovani d’oggi, fatta salva la nostra incondizionata stima per Fabri Fibra, è il mitologico Julian Assange. L’ossigenato australiano fondatore di Wikileaks è infatti il campione di questa nostra crociata contro i matusa. Egli è a dir poco trasparente. Di più. È la quintessenza della trasparenza. Armato di un computer e di tanta, tanta libertà di informazione, il giovane Julian pubblica i segreti dei potenti e li fa strippare dalla fifa. Adesso però rischia seriamente di essere estradato in Svezia dove potrebbe essere processato per stupro e molestie: avrebbe subdolamente fatto fichi fichi con due donne senza precauzioni.

CONDOM. Il caso è kafkiano, certo. Ma le carte dell’inchiesta che girano su internet sono un vero spasso. Ore e ore di interrogatori sui seguenti temi: hai usato il goldone? Di chi era il goldone? Chi ha applicato il goldone al membro? Chi l’ha rotto (il goldone)? E cos’è quella pozzangherina sul lenzuolo? Strusciatine, niente? Un vero contrappasso. Come il puro prima o poi trova un più puro che lo epura, così il trasparente Assange ha trovato il lattice. Trasparentissimo e, volendo, anche al mirtillo.