
Chissenefrega di Beckham
Fa molto caldo, governo ciccio. Anche in Inghilterra, dove un idiota vuole introdurre una tassa sui cibi grassi. Fa molto caldo e la gara è a chi le spara più grosse, per cui mi ritiro per una settimana in un centro benessere per dimagrire un po’, in vista della persecuzione contro quelli come me. Bisogna cautelarsi, bevete molta acqua e non leggete i giornali. La cosa non vi costerà fatica, già siete ai minimi storici: occupate il 33° posto al mondo come lettori di quotidiani. Sono momenti un po’ così, percepisco 45 gradi e anche che il calcio è venuto a noia. Non c’è nessuno che mi chiede di Beckham, delle prossime di Moratti, del nuovo contratto di Trezeguet. Forse è in atto un rinsavimento generale, forse vi siete resi conto di tutte le frottole che spariamo. O forse siete solo distratti, alle prese con le belinate che scrivono i colleghi. Esempio: contro l’afa, mangiate frutta e scegliete un materasso comodo. Sapete cosa vi dico? Almeno noi giornalisti sportivi abbiamo fantasia.
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