
Ci sono dei magistrati che promuovono la Lombardia. Sono quelli della Corte dei Conti
La Corte dei Conti promuove il bilancio della Regione Lombardia a pieni voti. Questo, in sintesi, il verdetto della magistratura contabile sull’analisi del Rendiconto 2011 con un focus sulla spesa sanitaria. Quattro i pilastri della relazione: il rispetto pieno del Patto di stabilità interno, una politica sugli investimenti (800 milioni solo nel 2011) finanziati attraverso il risparmio pubblico e non tramite indebitamento, una spesa farmaceutica che si assesta all’11,9 per cento (l’indice più basso fra le Regioni a Statuto ordinario) a fronte di un tetto legislativo del 13,3, la chiusura dei conti sanitari con un avanzo di 22 milioni di euro pur garantendo servizi di assoluta eccellenza.
Il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni ha espresso grande soddisfazione per il giudizio formulato dalla sezione lombarda della Corte dei Conti, aggiungendo che “si tratta di un riconoscimento importante soprattutto per l’autorevolezza dell’organismo che lo ha predisposto, valutando il nostro bilancio con attenzione e competenza. Le nostre performance potrebbero ulteriormente migliorare se fossero sciolti lacci e lacciuoli che permangono a livello nazionale sull’attività delle Regioni e degli enti locali virtuosi, di cui le regole del Patto di stabilità sono esempio eclatante”.
Mentre l’Assessore al Bilancio Colozzi, presente all’udienza di oggi, ha spiegato : “Questa relazione rappresenta un bagno nella Lombardia reale, quella vera, apprezzata dalla Corte e dai cittadini, che non ha nulla a che vedere con la Lombardia virtuale, irreale, dipinta dalla sinistra e da alcuni organi d’informazione. Oggi le parole più pronunciate sono efficienza, virtuosità, crescita, sviluppo e non corruzione, sprechi o modello al capolinea. Quella dipinta oggi dalla Corte è una Lombardia capace di competere con le grandi Regioni Europee e non solo, una regione che costa meno ai cittadini rispetto a tutte le altre ma offre servizi e opportunità”
I Magistrati della Corte dei Conti hanno apprezzato l’avvio da parte dell’amministrazione regionale di un processo di armonizzazione dei bilanci e l’adesione volontaria di Regione Lombardia alla sperimentazione per il triennio 2012/2014 del nuovo assetto contabile per Missioni di spesa previsto dalle normative nazionali.
Particolarmente graditi l’impegno a favore degli enti locali attraverso il patto di stabilità territoriale e i contenuti tempi di pagamento ai fornitori di beni, prestazioni e servizi del sistema regionale.
L’assessore Colozzi, nella sua relazione, ha salutato positivamente l’accordo raggiunto nella Conferenza delle Regioni della scorsa settimana sull’introduzione degli indici di virtuosità quali criteri premiali al fine degli obiettivi del Patto di stabilità e ha annunciato le norme approvate dalla Giunta e attualmente all’esame del Consiglio regionale sulla fusione per incorporazione di Cestec in Finlombarda e sulla creazione di un’agenzia regionale per la Centrale acquisti nel cui comitato di indirizzo potranno sedere due esponenti nominati dalle autonomie locali. In tal modo sarà tutto il sistema Lombardia a caratterizzarsi nel Paese e a competere per efficienza e buona amministrazione.
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2 commenti
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Mica per fare un paragone, ma anche il bilancio della Exxon era stato certificato. E così pure quello della Parmalat.
Enron, non exxon ….