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La sorte di Hamas sembra segnata. Il capo di stato maggiore dell’esercito israeliano Herzi Halevi ripete che questa è «una guerra giustificata». Il ministro della difesa, Yoav Gallant, dice «è una guerra che non ha alternative». Il premier Israeliano Benjamin Netanyahu ha giurato che distruggerà Hamas e sottolinea con enfasi che l’unica forza forza militare in grado di porre fine al dominio della milizia terroristica a Gaza è Israele. Non si fida di nessun altro. È una operazione, ha detto più volte, che deve essere condotta fino alla fine dall’Idf, l’Israeli Defense Forces, la sigla conosciuta in tutto il mondo con il suo acronimo in ebraico: Tzahal.
David Horovitz, editorialista del Times of Israel, ci dice: «Quello che è accaduto negli ultimi due decenni tra Israele e Gaza spiega perché queste definizioni della guerra date da leader militari e politici risuonano così profondamente vere nella coscienza di quasi tutti gli israeliani».
Israele si è ritirato dalla Strisc...
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