Contiscommessa

Si sa che miss Italia trascina alla misoginia, ma Carlo Conti per il resto dell’anno lavora pur sempre per Rai1, e, che caspita, mica pizza coi fichi condurre un reality! Carlo Conti è proprio una brava persona, il primo a presenziare eventi epocali (come condurre Sanremo dopo la fine di Sanremo), e a mantenere ordine e decoro grazie a continue folgorazioni sul bon ton femminile: gemere di orrore innanzi a Gegia in minigonna è preservare il benessere del nostro apparato digerente, respirare il dolce stil novo significa affidarsi anima e corpo alla musa Tortorella, figlia del divino mago Zurlì, nelle vesti di inviata speciale. Lui la guarda, lei lo guarda. Lui la riguarda, lei lo riguarda. Lui chiede: tutto bene? Lei: aspettavo che mi dicessi qualcosa, Carlo. e mentre ci si pongono seri interrogativi sulla magica infanzia di una che «il primo bungee jumping lo ho fatto a 12 anni», il prof Signorini favella di storia e l’opinionista Monica Setta, agghindata da sbarco, chiede a un tale Parodi chi predilige tra Marina Graziani e Vera Gemma. Quest’ultima, per sua stessa definizione, “trasgressiva” signorina si lamenta perché le puzzano le ascelle ma sa che a presenziare il reality farà contenti i suoi fans (?). Visto l’andazzo, apriamo il Contiscommesse: countdown da qui allo scoppio del conduttore.