Coronavirus. Tutte le misure e gli stanziamenti del decreto anticrisi “Cura Italia”

Il Consiglio dei ministri del 16 marzo ha approvato il tanto atteso, ma anche molto discusso, decreto “Cura Italia”. Il provvedimento prevede l’adozione di misure utili a fronteggiare l’emergenza sanitaria per il mese di marzo. Nel mese di aprile sarà varato un nuovo decreto con misure aggiuntive. La dotazione finanziaria del decreto, necessario per sostenere l’economia italiana, è di 25 miliardi di euro, con la speranza di attivare flussi economici per oltre 350 miliardi di euro.

Alla fine del Cdm, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Nunzia Catalfo e il ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri hanno illustrato in una conferenza stampa il provvedimento che, a distanza di 24 ore, non è ancora stato pubblicato in Gazzetta ufficiale.

[Aggiornamento – Successivamente alla pubblicazione di questo post, il decreto è entrato in Gazzetta ufficiale: si può consultare cliccando qui].

Sono state previste misure per potenziare il Servizio sanitario nazionale, con nuove assunzioni di medici e di personale aggiuntivo per il ministero della Salute, per la Difesa e per l’Inail, e con la possibilità di mantenere in servizio personale che ha maturato i requisiti pensionistici.

Invece, sul fronte delle infrastrutture, il decreto sancisce la possibilità di requisire aree con la finalità di creare zone temporanee sanitarie. Saranno altresì stanziati contributi a fondo perduto per la produzione di dispositivi medici sotto la guida di Invitalia. Vediamo in sintesi i principali provvedimenti previsti dal decreto sui rispettivi 4 fronti.

1. Misure per potenziare il Sistema sanitario, la Protezione civile e degli altri soggetti pubblici impegnati a fronteggiare l’emergenza sanitaria

2. Sostegno ai lavoratori e alle aziende, con l’obiettivo che nessuno perda il posto di lavoro a causa dell’emergenza

3. Sostegno alla liquidità delle famiglie e delle imprese

Per evitare a imprese e nuclei familiari la carenza di liquidità sono stati previsti numerosi interventi, anche attraverso la collaborazione con il sistema bancario.

4. Misure in campo fiscale, allo scopo di evitare che obbligazioni e adempimenti aggravino i problemi di liquidità

Foto Ansa

Exit mobile version