Contenuto riservato agli abbonati

La preghiera del mattino

Di cosa parliamo quando parliamo di Occidente

Di Lodovico Festa
03 Ottobre 2024
Non va inteso come supremazia bianca, può essere sconfitto, va ringraziato ma soprattutto difeso. Rassegna ragionata dal web con consigli di lettura
Biden Meloni Jens Stoltenberg Occidente
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, la premier italiana Giorgia Meloni e il segretario Generale della Nato, Jens Stoltenberg (foto Ansa)

Su Tgcom24 Mediaset si scrive: «Intervenuto ai microfoni di Tgcom24, il noto filosofo Massimo Cacciari ha analizzato le varie sfaccettature racchiuse all'interno dell'Occidente, ricordando come l'Europa nella sua storia sia "stata una terra non solo di conflitto, ma soprattutto di confronto con il resto del mondo"».

Cacciari, con il suo solito stile da sior Todero brontolon, ricorda una cosa giusta e cioè che l’Europa non è cresciuta nell’isolamento ma in costante rapporto con il resto del mondo: in tempi in cui non mancano sostenitori della “supremazia bianca”, anche tesi non proprio originalissime aiutano a contrastare vecchie e nuove pericolose idiozie. Detto questo non è inutile neanche ricordare come è nell’Occidente che nasce l’idea della libertà della persona, cioè dell’individuo pur dentro la sua rete sociale. Oggi “libertà e stato di diritto” nati grecogiudaicocristianamente occidentali sono patrimonio anche di nazioni asiatiche, africane, mediorientali e hanno ancora chan...

Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno

Articoli correlati