
Dialogo (quasi leopardiano) tra un extraterrestre e due cittadini del mondo
tratto dal blog di Antonio Benvenuti
“Szkuzate…”
“Oh, raghi, c’è un turista che ha bisogno, fate un po’ di zittume, va”
“Krazie… Mia mappa rotta, per fhavore, sapreste dire me dov’è duomo?
“Eh? Che stai a dire? Che uomo?”
“No, Duomo, il Duomo.”
“Duomo? E che è, mai sentito… Franci, sai dove sta il duomo?”
“Fammi pensare. C’era una fermata della metro che si chiamava duomo, ma l’han tolta che ero piccola…anche un negozio di scarpe, una volta…ma ci hanno messo su un kebab”
“Szkuzate me, ma è chiesa fhamosa di cvostra città. Kome non sapere dov’è? C’è famoso Kuadro ti Madonna”
“Mi scusi, ma Madonna non era una cantante dei tempi di mia nonna? Non sapevo avesse anche dipinto.”
“Sissì, è vero, anche la mia di nonna stava sempre ad ascoltarla, una nenia, che due palle.”
“Nonono, sbaglia, ekko, vede, questo kuadro…”
“Che carino, una mamma con un bambino…”
“Madonna è matre di Cristo, voi non sapere?”
“Aaah…Cristo, aspetta…non l’avevamo studiato a scuola? All’ora di religione?”
“…”
“A maggio, dopo il buddismo e l’islamismo e quell’altro affare, come si chiamava…”
“Tu, forse. Noi abbiamo fatto il buddismo per sei mesi e poi non c’era più tempo, e poi mica era programma d’esame.”
“Aspetta, l’avevo visto anche in storia, in prima, non erano quelli che si opponevano alla modernità, l’Inquisicosa? Comunque non mi ricordo niente. Oh, mi spiace, ma questo Cristo o come si chiama non lo conosciamo proprio. E’ lui nel dipinto?”
“SZkuza, io non capizco. Voi vede quella costruzione alta lì con in cima croce?”
“Embè?”
“Kuello kampanile cristiano.”
“Ah, ma guarda, io pensavo fosse un traliccio del fonino. E a che serve?”
“Non za cosa serva? Ma tua città piena di khiese, di ozpedali, di luoghi di santi…”
“E chi li ha mai visti?”
“Ma tu sicuro ztudiato Dante, Manzoni, Caravaggio, Petrarca…”
“A nonno, e chi è ‘sta gente? Tutta roba vecchia, noi abbiamo studiato roba nuova. Noi siamo cittadini del mondo, conosciamo tutte le culture, la sfida della modernità e tutte le balle lì.”
“Quindi anche Museo…”
“Ma no, il museo so dov’è. Io ci sono stato, una volta, ma non è che ci ho capito molto, era tutta roba vecchia. Guarda, è là dietro, sempre dritto dietro quel McDonald”
“Krazie, io adesso defo andare. Strani terrestri, ke non konosciete ki siete…”
“Se n’è andato…”
“Oh, Franci, vedi quello, che sturbo. Viene da Sirio con i suoi tre occhi a palla e la sua astronavina e si crede chissà chi.”
“Turisti. E pensare che si fanno mezza galassia per vedere ‘sto coso, ‘sto duomo, che manco noi sappiamo a che serve. Chissà cosa pensano di trovare qui di bello. Proprio non capisco…”
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