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Che libertà è quella di spacciare come bene la coltivazione del nulla?

Di Rachele Schirle
09 Maggio 2022
Il libro “Droga. Le ragioni del no” smonta con numeri, ragionamenti ed esempi a tutti i falsi miti sulla droga “innocua”, “leggera”, “libera”
Pianta di cannabis
Foto Ansa

Droga. Le ragioni del no è più di un semplice vademecum. È il manifesto di una libertà piena di ragioni. Perché è questo l’assunto che va ribaltato: in un mondo che ha ancora un’immagine poetica delle sostanze stupefacenti, che ancora le “spaccia” come innocue, o che comunque ne presenta l’assunzione come libera scelta del singolo, il libro edito da Cantagalli risponde documentando con numeri, ragionamenti ed esempi che quella non è libertà, ma schiavitù, distruzione, autodistruzione.
Vi si trovano le “ragioni” per smontare tutti i miti che circolano intorno alla droga. E basterà sommariamente indicare i titoli dei vari capitoli per far capire al lettore quanto siano numerose le “favole” che meritano di essere smontate per comprendere esattamente il fenomeno: la modica quantità, l’uso ricreativo e quello medico, i danni alla salute, la scorciatoia della liberalizzazione, i disturbi psichiatrici, gli affari della criminalità organizzata, i “paradisi” Usa della marijuana legalizzata. Mer...

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