Dura reprimenda rondoniana contro la deriva iodonnesca di P.Butt.
Ce l’ha fatta. Dico Pietrangelo Buttafuoco a farsi intervistare con tanto di foto decarlesca (cioè in stile De Carlo Andrea) tra il fogliame da Io donna. Ce l’ha fatta dopo anni di furbesco acquattamento e veleggiamento a bordo di Fogli e Panorami apparentemente controcorrente. Ora ha la corrente in poppa, chissà perché. Da bastian contrario a Io donna il passo è stato breve, troppo. Forse non c’è stato. Era già tutto pronto. Ora che si sente accettato dall’establishment culturale che domina questo smandrappato e budinesco paese, può finalmente dar sfogo alla sua performance e criticare l’enciclica di Benedetto XVI come una banalità e dire che lui, siciliano, non può che dirsi musulmano. A parte che i siciliani sono semmai di origine araba ma cattolicissimi, e che aspettiamo dal Pietrangelo prove almeno lontanamente vicine alla banalità dell’enciclica, quel che fa un po’ sorridere della vanità che ha infettato il valido pupillo de Il Foglio è la furbesca (levantina) capacità di accreditarsi con chi lo vezzeggia. Così a Io donna fa l’Iodonnesco come su Il Foglio fa il fogliesco. Ma la cultura italiana avrebbe bisogno di uomini. Pensavamo lo fosse, peccato.
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