Eire, al via la terza edizione

«Tempo fa si diceva “il mattone fa girare l’economia”. Pur confermando la veridicità storica di questa affermazione, oggi si deve dire “il real estate fa girare l’economia”. In Italia tutto questo è a conoscenza solo degli operatori e degli esperti. Deve diventare patrimonio di tutti, in particolare di coloro che lavorano e operano nella società per lo sviluppo del paese». Così Antonio Intiglietta, numero uno di Ge.Fi., presentando la terza edizione di Eire (Expo Italia Real Estate) sullo Speciale Real Estate di Tempi in edicola giovedì 17 maggio. Affermatosi in brevissimo tempo come l’evento italiano principe del settore, Eire si appresta a riaprire i battenti della nuova sede di Fieramilano a Rho, dal 22 al 25 maggio, a oltre 18 mila operatori nazionali e internazionali.
Quattro i convegni istituzionali organizzati dal Comitato scientifico dell’evento, e numerosi i seminari e gli eventi organizzati dagli operatori che metteranno a tema i settori dello sviluppo urbano e del mercato finanziario, del turismo, del commercio e molte altre attuali tematiche riguardanti il vasto comparto individuato dal real estate. A partire da “L’emergere delle nuove città dalla trasformazione delle aree industriali dimesse”, durante il quale verrà presentata un ricerca svolta da Ge.Fi. in collaborazione con Inu, Audis e Università Bocconi, sugli aspetti quantitativi e qualitativi e le conseguenze economiche, sociali e culturali della riqualificazione delle aree industriali dismesse in nove città italiane. A fare gli onori di casa, il presidente della Camera Fausto Bertinotti. Sono oltre 40 le iniziative organizzate da privati, media e associazioni, dove società ed imprenditori potranno incontrarsi, promuovere il loro know how, approfondire e vagliare le migliori occasioni di business all’estero, in particolare nei paesi dell’area mediterranea e dell’Est Europa. Tra gli altri, interverranno al Salone società e istituzioni provenienti da Dubai, dalla Russia, dal Marocco, dalla Serbia e dalla Bulgaria. Un’occasione per quel “real estate che fa girare l’economia”, in grado di generare processi di investimento, di occupazione, di sviluppo sociale e culturale decisivi. Che Aedes, Beni Stabili, Gabetti Property Solution, Ipi, Pirelli Re e Risanamento, solo per citarne alcune tra le grandi che presenzieranno all’evento, sanno di non poter perdere.

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