Emergenza natalità. Avanti i secondi

«Il futuro demografico dell’Italia si gioca sul passaggio da uno a due figli e questo governo lo ha capito», dice Roberto Volpi. Ma servono «misure economiche shock»

«L’ho scritto e lo ribadisco, un assegno da 500 euro per il secondo figlio fino alla maggiore età avrebbe fatto una differenza sostanziale, oltre che culturale. Ma è un’osservazione che nulla toglie agli interventi positivi annunciati nella legge di bilancio: il futuro demografico si gioca sul passaggio da uno a due figli e questo governo sembra averlo capito». Ampliamento del regime dei congedi parentali, cospicuo ampliamento del bonus asilo nido per i secondi figli, annullamento dell’obbligo di contribuzione a carico delle lavoratrici con almeno due figli fino ai 10 anni del secondo figlio (e fino ai 18 anni per il terzo): considerata dal lato “emergenza natalità” – cioè dalla prima e più snobbata emergenza italiana – per Roberto Volpi la manovra va promossa, «o meglio, va promosso un governo che affronta per la prima volta i nodi demografici a partire dalla natalità, anche se ancora non comprende appieno portata e cause profonde di un tra...

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