Europa 7 prova a rilanciare per l’Unità

Magari non significa nulla, però è curioso. Prima lo stop alla trattativa d’acquisto dell’Unità da parte della famiglia Angelucci; appena dopo la Corte Ue dava ragione all’emittente Europa 7 di Francesco Di Stefano sull’assegnazione delle frequenze a nove anni dalla concessione tv. A quel Di Stefano che si diceva interessato all’acquisto del quotidiano fondato da Antonio Gramsci. La direzione e la redazione dell’Unità non hanno nascosto la soddisfazione per l’interruzione del passaggio di proprietà. E hanno fatto capire di guardare con simpatia al tentativo del Di Stefano, imprenditore che peraltro non ha mai nascosto le sue simpatie per il Partito democratico. In particolare molto vicino a Vincenzo Vita. Una Vita per la tv.