Finché una palla rotola, c’è speranza

Di Fred Perri
05 Luglio 2001
Firenze brucia?

Firenze brucia? Chissà, sicuramente c’è marasma in città e pochi soldi in cassa. Il calcio è sovradimensionato, è pieno di debiti. Paga tanto i giocatori. Quando li paga. Un giorno, a Chievo, Eugenio Corini mi ha detto: 8La caratteristica migliore di questa società è che ogni mese arrivano gli stipendi. Non succede spesso, neanche in serie A». Il problema è che il football è come Internet: inventarsi un sito non ti fa fare i soldi, a meno che non sia l’espressione di un gruppo più vasto. Così è il calcio. Fateci caso, funzionano le società espressione di aziende importanti (Juve-Fiat, Milan-Fininvest, Inter-Moratti, Parma-Tanzi, Roma-Sensi ecc.) le altre annaspano. La Fiorentina il gruppo ce l’aveva, solo che adesso Cecchi Gori non ce l’ha più. Ed è crisi. Bisogna rassegnarsi. Eppure, malgrado tutto, malgrado quest’orchestrina modello Titanic che ci accompagna, sento che a voi non ve ne frega niente di tutto questo. Finché una palla rotola, anche quella dei nostri figli, vai con la zona, con la marcatura a uomo, col tango. Ma Ronaldo quando torna?

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