
Formigoni: «Ncd lasci il governo Renzi»

«Credo il tempo del Ncd al governo sia finito. Oggi, non in ottobre. Spero che anche Alfano se ne convinca». Lo dice oggi in un’intervista al Corriere della Sera il senatore Roberto Formigoni. Formigoni, come si ricorderà, è sempre stato fedele alla linea del partito, sapendosene però anche smarcare su alcune tematiche: in particolare si ricordi il suo non voto alla fiducia alla legge sulle unioni civili.
MODELLO MILANO. Formigoni propone solo un «appoggio esterno» all’esecutivo guidato da Matteo Renzi e la ragione è che il compito che il Nuovo centrodestra si era assunto, quello di fare le riforme, è esaurito, così come lo stato di emergenza in cui si era venuto a trovare il paese, che è ormai superato.
«Ora, con Renzi le prospettive divergono». Non solo per una diversa opinione sulla legge elettorale, ma anche perché, in vista delle prossime elezioni «è chiaro che mai entreremo nelle liste Pd: il nostro compito è organizzare il centro. Oppure, con le condizioni di Milano, potremmo far parte di un centrodestra a guida moderata». E dunque «è il momento di parlare chiaro con Renzi. Siamo in una quadro di disgregazione, di Brexit, di sofferenza economica e insofferenza politica. La politica dovrebbe dare stabilità, pacificare. E invece, Renzi fa l’opposto».
REFERENDUM. Formigoni rimprovera a Renzi sia il fatto di «dividere», di «personalizzare», compiendo lo stesso errore di David Cameron («che ha perso tutto»), in particolare in relazione al referendum costituzionale: «Dobbiamo dire a Renzi – spiega il senatore centrista – che non ci stiamo a una sfida perenne. Il referendum non è una sfida a una parte del Paese: decidano i cittadini. E il combinato tra legge elettorale e riforma ha una fisionomia che non ci piace: la dittatura di chi vince le elezioni non va».
Meglio sarebbe, suggerisce, un premio alla coalizione e l’introduzione di alcuni contrappesi come «l’elezione dei senatori. E deputati non nominati. Negli ultimi anni è cresciuta l’insofferenza verso lo strapotere dei partiti».
Foto Ansa
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9 commenti
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L’Ncd lasci l’Italia.
A Formigo’, questa tua boutade (al limite dell’arzigogolamento alticcio da osteria) assomiglia tanto, ma proprio tanto, al salvagente verso il chiacchierone di Firenze. Dunque fammi capire:
1) voi uscite dal governo;
2) il governo cade e si va alle elezioni anticipate;
3) ergo niente referendum a ottobre;
4) alle nuove elezioni (che, senza referendum, si svolgeranno con l’italicum) succederà che lui può ripresentarsi (con l’appoggio di confindustria e di tutta la lobbistica à la page) e voi sparirete del tutto (non che contiate qualcosa, e non da oggi).
Nel frattempo le porcherie che, per insignificanza, incapacità o sottomissione, avete contribuito a far passare rimarranno ad libitum così come sono, da un senato-non senato, ad una legge elettorale che consegna l’italia a grillo (le ultime elezioni non vi hanno insegnato nulla?), fino alle nozze gay con annessa stepchild giudiziaria (cosa di cui solo voi non vi siete accorti fino a che la realtà non vi ha cavato gli occhi).
E questa sarebbe intelligenza politica?
Il momento di dimettersi c’è già stato. E voi non ve ne siete andati, siete rimasti. “Rammaricati”, ma siete rimasti.
Abbi pazienza, ma il treno della storia non passa due volte.
Ottobre verrà anche per voi.
Mi sono accorto che c’è pure una variante:
1) voi uscite dal governo;
2) il governo NON cade, perché i verdiniani ci mettono la stampella;
3) voi, tutti giulivi, mostrate il vostro faccino finto-pulito (“avete visto? ci siamo dimessi!”) e sperate in una riunificazione del centro-destra, che magari vi faccia salire, se non sul ponte di comando, almeno nella cambusa;
4) nel frattempo sperate che una parte di forza italia cambi opinione (Confalonieri ha già attivato le batterie da campo) e dunque sperate al prossimo giro di rientrare nel pollaio.
La conclusione comunque è la stessa: mancano poco più di 110 giorni. Siate almeno dignitosi.
Mannaggia quanto sei forte!!
tra destra – centro e centro-sinistra, c’è una cosa di troppo. trovatela voi…..e non è il TRATTINO…furbacchioni
Il centro?….f o forse no. Aiutino?
l’NCD lontano dal PD sparisce mica sono fessi.
se l’NCD se ne va, il traffico dei clandestini lo dovrà gestire il PD da solo
Scusate l’ignoranza mia, ma solo ora che la coalizione vostra sta perdendo fiducia, voti -non piace piu? ho l’impressione che la gente abbia fatto la sua scelta, da tanto tempo. Si dice che nonè mai troppo tardi, ma quanto sudore e lacrime in questi ultimi tempi, sì, anche lacrime per coloro che si son visti falliti e non considerati -piccole e medie imprese italiane, in una confusione politico-morale-spirituale, un minestrone che spero di non dovermi più sorbire per almeno almeno un mezzo secolo di vita, poi non ci sarò più, per forza..