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Fotografia – A Roma e ad Aosta gli scatti firmati da Scianna e Barbieri

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Ferdinando Scianna, Venerdì Santo, Enna 1963 – Courtesy of Artistocratic

<<È il suo fotografare, quasi una rapida, fulminea organizzazione della realtà, una catalizzazione della realtà oggettiva in realtà fotografica: quasi che tutto quello su cui il suo occhio si posa e il suo obiettivo si leva obbedisce proprio in quel momento, né prima né dopo, per istantaneo magnetismo, al suo sentimento, alla sua volontà e – in definitiva – al suo stile>>. Sono queste le parole con cui Leonardo Sciascia descriveva il modus operandi di quello che probabilmente è il più famoso fotografo siciliano, Ferdinando Scianna. Narratore di luoghi e culture – dalla Sicilia che gli ha dato i natali alle grandi metropoli americane, come New York e Los Angeles, alle mete più lontane, come Benares e Osaka – il fotografo italiano è sempre ben valorizzato nel suo paese che gli dedica spesso diverse retrospettive, come quella attualmente ospitata presso Palazzo Taverna a Roma. Dal titolo Sicilia Mondo la mostra, organizzata dalla galleria Artistocratic e da Emmeotto Living Gallery ed aperta fino al prossimo 18 luglio, presenta gli scatti che meglio raccontano la sicilianità dell’isola: la sua bellezza carnale, le sue tradizioni, le processioni miracolose e le sue contraddizioni.

Gian Paolo Barbieri, Audrey Hepburn per Valentino, Vogue Italia, Roma 1969E’ un racconto sottolineato da quell’impronta da fotoreporter che riesce sempre a catturare l’unicità di un istante, anche quando questo può sembrare meno naturale, come nel caso degli scatti per la campagna pubblicitaria di Dolce e Gabbana degli anni ’80. Vinto il senso di colpa per aver “messo in posa il mondo”, come diceva Henri Cartier-Bresson, Scianna rivoluzione la fotografia di moda, mettendo la modella nel contesto della vita. E a proposito di moda, il Centro Saint-Bénin di Aosta ospita, fino al 2 novembre, una retrospettiva dedicata a Gian Paolo Barbieri, uno dei fotografi italiani di moda più noti a livello internazionale. Dal titolo Gian Paolo Barbieri. La seduzione della moda, la rassegna presenta 58 fotografie di grande formato, che raccontano la storia della moda dagli anni Sessanta fino ai primi anni Duemila vista attraverso gli occhi dell’artista, dalle campagne pubblicitarie per le grandi case come Valentino, Armani, Ferré e Versace, alle copertine della bibbia della moda, il mensile Vogue.

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