«È la maternità la grande ferita del nostro tempo, ma il destino dell’Italia non è segnato». Intervista alla ministra Roccella, domani ospite di Tempi a Roma: «Oggi le donne sono più libere di non avere figli, piuttosto che di averli. E io vorrei aiutarle col mio “ministero della vitalità”»
Martedì 18 aprile Eugenia Roccella sarà ospite dell'incontro organizzato da Tempi a Roma "Nascere è cominciare - Donne e lavoro: quali politiche di welfare per uscire dall’inverno demografico". In questa intervista apparsa sul numero di aprile, la ministra per la Famiglia, Natalità e Pari opportunità ha anticipato alcuni dei temi del suo intervento.
Per Eugenia Roccella «il fatto di essere donna e di stare dalla parte delle donne mi appartiene profondamente. Si può essere femminista e cattolica, femminista e di destra». La ministra per la Famiglia, Natalità e Pari opportunità è, fra tutti i componenti del governo Meloni, quella che più mette in crisi lo stereotipo dei conservatori arroccati su posizioni stantie e antimoderne. Innanzitutto per ragioni biografiche, che la stessa Roccella ha raccontato in un recente – e meraviglioso – libro: Una famiglia radicale. Cresciuta in un ambiente dove Marco Pannella era di casa, ha attraversato il Sessantotto senza perdere se stessa, rielaborando...