Giornata in difesa della Vita: «Papa Francesco è entusiasta e presiederà la Messa di domenica»

Di Benedetta Frigerio
21 Maggio 2013
Il 15 e il 16 giugno si terrà a Roma la “Giornata dell'Evangelium vitae”. Il portavoce inglese ha parlato del sostegno ricevuto dal pontefice

«Papa Francesco ci è stato di grande aiuto ed era molto contento di guidarci in questo nuovo evento». Così ha dichiarato al portale americano LifeSiteNews.com Geno Sylva, portavoce ufficiale di lingua inglese del Pontificio consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, parlando di uno degli eventi principali programmati per l’Anno della fede.

EVANGELIUM VITAE. Si tratta della “Giornata dell’Evangelium vitae” che si terrà a Roma il 15 e 16 giugno prossimi. Il discorso di apertura dell’iniziativa di sabato sarà tenuto dal cardinale Raymond Burke, prefetto del Supremo tribunale della Segnatura apostolica noto per il suo impegno nella difesa della vita. Seguirà un pellegrinaggio alla tomba di San Pietro, mentre la sera, da via della Conciliazione, partirà una processione di preghiera. La Messa di domenica mattina, a conclusione dell’evento, sarà invece presieduta da papa Francesco. Non è sorpreso Sylva, che oltre a ricevere l’appoggio del Santo Padre ha raccontato del suo entusiasmo per l’evento.

PREGHIERE PER ABORTO E EUTANASIA. «Sappiamo con che forza ha parlato della vita», ha continuato il portavoce ricordando le parole dall’allora cardinal Bergoglio per sanare la piaga dell’aborto. Ma gesti significativi sono già giunti anche dopo l’elezione di papa Francesco al soglio pontificio. Basti ricordare la sua prima benedizione nota alle cronache, data a un bambino di 20 settimane in grembo della mamma la mattina successiva alla sua elezione fuori dalla basilica di Santa Maria Maggiore.
Il 3 aprile scorso, alla Via crucis del venerdì Santo presieduta dal Santo Padre, la preghiera della dodicesima stazione in cui Cristo muore in croce era stata questa: «Oggi preghiamo perché tutti coloro che promuovono l’aborto prendano coscienza che l’amore non può essere che sorgente di vita. Pensiamo anche ai difensori dell’eutanasia e a coloro che incoraggiano tecniche e procedimenti che mettono in pericolo la vita umana. Apri i loro cuori, perché ti conoscano nella verità, perché si impegnino nell’edificazione della civiltà della vita e dell’amore. Amen». Infine, le parole in difesa dell’embrione durante il Regina Coeli del 12 maggio di fronte al corteo della “Marcia per la vita” conclusa davanti al Santo Padre.

LA MISSIONE DI GESU’. Durante l’evento si parlerà della sacralità della vita dal concepimento fino al suo ultimo stadio. «La nostra speranza – ha dichiarato Rino Fisichella, presidente del Pontificio consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione – è che il numero dei fedeli riuniti in Piazza san Pietro sia così grande da far sentire a tutto il mondo la nostra corale espressione del vero cuore della missione redentrice di Gesù: “Io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza”». Di buon auspicio la presenza di Papa Francesco così capace di attirare le folle.

@frigeriobenedet

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1 commento

  1. leo aletti

    meno male che c’è Francesco, quel giorno che sentirò Mons. Fisichella dire no alll’aborto ( legge 194\78), no alla fertilizzazione in provetta (legge 40), no ai D.A.T. dichiarazioni anticipate di trattamento e cose siminli per favorire col testamento biologico l’eutanasia, io sarò più contento,ci vuole pazienza,Kyrie elesion. Leo Aletti

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