Il messaggio di Prodi

Romano Prodi dalle pagine del Corsera ha dettato le sue condizioni allo schieramento del centrosinistra. Con un po’ d’irriverenza ci permettiamo di tradurle dal politichese: «Cari amici, innanzitutto state tranquilli, Berlusconi non cadrà prima della fine della legislatura. Per tornare al governo occorre presentarsi ai poteri forti estremamente moderati e dialoganti. Io sono un democristiano doc in grado di togliervi dai piedi Berlusconi, sto facendo un gran lavoro a Bruxelles mantenendo ottimi rapporti un po’ con tutti. Ora se mi presentassi alle Europee dovrei scontrarmi sin da ora con il Cavaliere e questo pregiudicherebbe un clima che voglio mantenere il più sonnolento possibile. I settori della grande impresa e le Banche non gradiscono toni accesi da corrida ed io sono in grado di “mummificarmi” trattenendo qualsiasi impeto che potrebbe spaventare i nostri interlocutori. Non vorrei poi essere antipatico nel ricordarvi che già una volta mi avete impallinato, quindi questa volta decido io. Pertanto, prima partite voi e mi create il viatico per le politiche del 2006, poi entrerò in gioco io. Attenti però, serve un’immagine nuova. è necessario nascondere qualsiasi divergenza. L’Ulivo europeo è il cavallo di Troia per tornare al governo in Italia. Convincete i riluttanti e partite».