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La vita di Badiucao è stata stravolta nel 2007. Il giovane artista, nato nel 1986 a Shanghai, era ancora lontano dall’essere il “Banksy cinese” che il regime comunista cerca in ogni modo di silenziare con pressioni e minacce. Allora era soltanto uno studente di giurisprudenza alla East China University of Political Science and Law di Shanghai. Nonostante avesse già spiccate inclinazioni artistiche, i suoi genitori avevano fatto di tutto per indirizzarlo altrimenti. Non volevano infatti che si ripetesse quello che era accaduto ai suoi nonni, i primi registi del paese, perseguitati da Mao Zedong nella campagna contro gli elementi di destra nel 1957 e lasciati morire in un laogai come migliaia di altri intellettuali. Nel 2007 Badiucao, che ha mostrato al mondo il suo volto solo nel 2019 ma che continua a tenere segreto il suo vero nome, aveva scaricato online una commedia romantica taiwanese piratata per guardarla insieme ai suoi amici. Ma dopo...
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