
Il Pdl è sparito? Ottimo. Tocca a noi persone darci da fare
Tutti chiedono: e il Pdl? Perché tace, che idee ha? Eccetera. Da ultimo Galli Della Loggia sul Corriere. Dopo numerose notti di veglia, Boris Godunov si è dato la sveglia. E ha capito una cosa molto semplice. Il Popolo della Libertà in realtà è l’unico che, con il suo silenzio, parla. Dice qualcosa di vero proprio tacendo. Lo smarrimento che esiste nel Pdl è la prova che è l’unico partito sincero che c’è. Non è una battuta, non è nemmeno un paradosso o un giochetto dialettico.
Invito a pensare a che cosa sta succedendo. Tranquilli, Boris non rifà la storia d’Italia e della crisi mondiale. Butta lì qualche elemento.
1) Berlusconi sceglie di andare via.
2) Il Pdl sceglie di appoggiare il governo Monti, esponendosi a critiche formidabili dei suoi elettori e dei quotidiani di riferimento.
3) Berlusconi decide di mettere nuovamente la faccia.
4) Alfano sceglie di lasciare strada a Berlusconi, continua ad appoggiare Monti.
5) Alfano, Vignali e altri del Pdl fanno includere nel decreto sviluppo che le ditte paghino l’Iva quando incassano effettivamente i denari dai clienti.
6) Il povero Farina insiste nel visitare le carceri e soprattutto i carcerati. Innumerevoli deputati, consiglieri di ogni ordine e grado non sanno che cosa dire ma fanno il loro dovere di amministratori, di “ascoltatori” dei lamenti e del dolore della gente, e si danno da fare. (Ho messo al primo posto Farina per basse ragioni di propaganda).
7) Formigoni sottoposto ad attacchi micidiali resiste e governa.
In conclusione. Si noti: nel momento in cui il Pdl palesa il massimo di evanescenza esiste solo la consistenza del fare delle persone. Non esiste il Pdl. Esistono le persone del Pdl. E non come sagome, bensì per ciò che sono davvero. Questo è ovviamente un limite colossale nella comunicazione, facilita il lavoro dei denigratori. Eppure tutto ciò rappresenta una chance immensa. Il Pdl non propala nessuna ideologia, è oggi il vero ammortizzatore sociale della protesta e anche della rabbia. Senza il Pdl sarebbe impossibile il lavoro di Monti, e saremmo in preda alla pura lotta di potere del Pd, dove competono a forza di battute due o tre palloncini colorati come Bersani, Renzi, Vendola. Qualcuno ricorda un contenuto di questa triade al di fuori dei matrimoni gay? Renzi annuncia: «Mi candido alla guida dell’Italia, scommessa di coraggio, dignità e bellezza». Potevano dirlo Hitler, Che Guevara, De Gaulle se fossero vissuti da noi. I contenuti dei partiti in corsa, compresi i grillini, sono l’occupazione di una sedia o la cacciata degli altri da quella che adesso ingombrano. È l’ideologia dei tempi nuovi. Nessuno promette il paradiso per il prossimo, ma solo l’inferno per i perdenti e il purgatorio per gli amici.
Dinanzi a questo la infermità del Pdl è l’occasione perché il fare delle persone costruisca qualcosa di nuovo e buono, non un contenitore nuovo, ma qualcosa che spacchi il guscio dei contenitori vecchi e scaldi il cuore di speranza. Un contenuto? Uno solo, per favore! Qui tiro il sasso e poi nascondo la mano: centomila euro trattabili per ogni figlio nuovo che nasce. Costa meno dell’Ilva e dell’Alcoa.
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6 commenti
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solo un innocente visionario che non conosce le sabbie mobili della politica può credere che il fare in politica possa essere un’azione capace di scardinare il sistema. Chi propone contenuti e dimostra capacita’ viene di sovente isolato e delegittimato.La meritocrazia sta nel riuscire a mantenere un costante profilo di mediocrità dove per il fine si e’ disposti a qualunque compromesso, una partita che si gioca tra nominati. Eppure un paio di amici che fanno una politica diversa io li conosco.
A quanto pare l’ ufficio propaganda del PDL, cerca di stornare l’ attenzione dai dati di fatto: partito allo sbando, , scandali, il padrone che tergiversa perché prima vuole capire se sarà condannato per reati comuni penali, i cosiddetti “colonnelli” e “responsabili” che si guardano attorno angosciati per capire se è davvero finita la pacchia.
1) Berlusconi non ha scelto di andare via, è stato CACCIATO dal mondo della Politica, del’ Economia e della Finanza, in quanto, per la sua incapacità, stava portando l’ Italia a livello Grecia e nessuno poteva permetterselo.
2) Non è che il PDL abbia SCELTO di appoggiare Monti. Il padrone del PDL col tracollo della Borsa avrebbe perso una barca di soldi, altro che scelta responsabile.
3) Passata la buriana e salvato il portafogli, berlusca si è reso conto del’ ovvio, ovvero che nel PDL dei maggiordomi e delle veline non c’ era nessuno in grado di raccogliere voti.
4) Alfano SCEGLIE … ecco un’ altra barzelletta. Quando mai il burattino sceglie il burattinaio?
5) … fanno includere … Perché non lo ha fatto direttamente il PDL nei tanti anni di governo? Forse perché trovare le coperture finanziarie erano cavoli amari? Così, la bella idea ce la mette il PDL, i soldi li deve trovare Monti.
6) Il “povero” Farina avrebbe potuto visitare chi voleva, ma senza infrangere la legge che (prima o poi dovreste capirla anche voi) non è cosa che per qualcuno vale e per altri no.
7) Formigoni è stato eletto presentando schede FALSIFICATE. E’ vergognoso che tutti voi lo sappiate e facciate finta di niente. Ciò contribuisce a fare del’ Italia quel paese delle banane che PDL col supporto di movimenti politico/affaristici come CL, ci hanno fatto diventare.
Certo, se non esiste più il PDL, esistono le persone del PDL.
Un bello elenco di personaggi tra l’ affare, il malaffare e la politica.
Le persone del PDL: il capo/padrone che tra un lifting e una dieta che va sulle TV addomesticate a promettere l’ impromettibile, una corte di adulatori più degni del varietà che del governo del Paese, un sottobosco di faccendieri, intrallazzatori, cantanti, escort, …
Si, va bene, volete che non ci sia anche qualche brava persona, dallo sguardo un pò miope? Cisono, ci sono…
E’ sopratutto loro che dovete temere quando si accorgeranno di essere stati presi per il cucùlo per tanti anni.
Silvio ha già pronto sulla pista l’ aereo privato per i Caraibi, ma voi?
Ben detto, ma stai sicuro che su questo sito tutti faranno orecchie da mercante, votano PDL ma poi nascondono la mano…
Eh, sì ! Il punto è proprio questo: una via di fuga.
Anch’io – pur non essendo un ciellino, pensa un po’ – mi preoccupo perché non ho un aereo privato o un piroscafo che mi porti in salvo.
Perché quando arriverà al potere quel “frullato della sinistra” senza idee e con una superiorità immmorale ( o amorale ) da far spavento – ma silenziata, perché stampa e magistratura non stanno certo dalla parte di Berlusconi o del PDL – allora saranno dolori su dolori per il popolo italiano e la Grecia sarà sempre più vicina.
Basta vedere cosa ha combinato Prodi e come sta (s)combinando Milano Pisapia, a capo dei loro rispettivi ” frappé “.
Con Bersani e i suoi sciroccati compagni di merende sarà la prosecuzione del “disastro Monti”: tasse & tasse con buchi & buchi alla cintura.
Provvedimenti di nessuna consistenza per la crescita del Paese, che anche lo zio di Bonanni, e non solo lui, ma anche un altro “pinco palla” qualunque, sarebbe stato in grado di attuare, senza bisogno di arruolare un professore della Bocconi o di altri prestigiosi atenei.
E più d’adesso – con il nostro caro leader – , i mass media ci faranno il lavaggio del cervello per dirci che il rigore è necessario e che in fondo al tunnel si vede una luce.
Sì, quella di “Italo” che a quel punto sfreccerà a una velocità pazzesca a travolgere l’Italia.
Quanto alle “bischerate” di cui sopra, non ho nessuna voglia di rispondere dettagliatamente.
allora mi raccomando vota ancora il pornonano, che già promette di togliere l’IMU e abbassare le tasse… poi però quando ti accorgerai che te la messo nel culo come ha fatto per 20 anni sarà troppo tardi.
Caro Charlie, devo dire che ti capisco benissimo.
Quando non si riesce ad argomentare su affermazioni altrui, è necessario sbrigarsela con cose tipo “Quanto alle “bischerate” di cui sopra, non ho nessuna voglia di rispondere dettagliatamente”.
Ripeto, ti capisco.
Sarebbe dura sostenere che il berlusca ha lasciato per “senso di responsabilità” dopo tanti anni di buongoverno, sempre lavorando per il solo bene del Paese.
Difficile sostenere che il CAV avesse portato lustro all’ Italia, Leader ammirato e rispettato da tutto il mondo.
Complicato affermare che dopo un ventennio di suo potere gli Italiani stiano meglio di vent’ anni fa.
Allora, molto meglio tirare in ballo Prodi, Pisapia, Bersani e pure Monti.
Caro charlie, se quando vai all’ estero non ti guardano più con compatimento quando dici che sei Italiano, ringrazia questi qui.
Fino all’ anno scorso, quando, perfino in Africa o in America, dicevo di essere Italiano, mi rispondevano con un sorrisetto: “bunga-bunga?”
Consolati, alla Grecia ci aveva portato molto vicino il caro Silvio, Monti ci ha allontanato, il PD, se vincerà le prossime elezioni, cercherà di rendere la vita migliore a chi ha sempre pagato. Purtroppo toccherà cominciare a contribuire anche a chi non l’ ha mai fatto.
Conosco tanti Cristiani che saranno contenti di maggiore giustizia sociale.
Purtroppo molti cattolici non lo saranno.