Il tesoro di Luigi Amicone non andrà perduto

Di Redazione
20 Ottobre 2021
I messaggi delle Trappiste di Vitorchiano, Scuola di Cultura Cattolica e il Comune dei Giovani di Bassano, Esserci e Vivere salendo per la morte del nostro fondatore
Luigi Amicone

Luigi Amicone

Sentiamo il dolore per la morte di un amico, quale è stato sempre per noi Luigi Amicone. Amante della verità, libero, ha saputo rischiare nel suo lavoro di giornalista e nella sua esperienza cristiana. I suoi interventi sono sempre stati un’occasione di attenzione alla realtà e di apertura ad un giudizio aperto, universale e quindi cattolico. Questo è un tesoro che non andrà perduto.

Oggi la Messa comunitaria alla Trappa di Vitorchiano lo ricorderà, affidandolo ancora una volta al Signore della Vita. Portiamo nel nostro ricordo e preghiera il dolore di sua moglie Annalena e dei figli e di tutti gli amici. La sua dipartita improvvisa è un richiamo ad andare avanti nel lavoro di intelligenza della nostra storia, richiamati dalla sua vita e dal suo impegno.

Madre Rosaria Spreafico e la comunità Trappiste di Vitorchiano

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Caro Luigino, hai voluto fino all’ultimo mostrarci il legame che unisce la vita alla morte, tanto che pensare a te è per un ”a-rivederci “.

La Misericordia del Dio buono ha indicato, alla fine, il tuo cuore come sorgente di una passione con cui hai vissuto tutto, contagiando chi ti ha conosciuto ed amato.

Il tuo temperamento è stato per tutti noi un fuoco ardente che brucia esitazione e incertezza e mai hai cercato la gloria della vittoria se non quella di Cristo.

L’Associazione Esserci ti deve molto, e non solo Esserci, ma tutto quello che è stata la sua misteriosa radice da sempre.

Egisto Mercati, presidente di Esserci

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Luigi Amicone venne a Bassano del Grappa ad intervistare, nel 2011, il grande scultore Etsuro Sotoo. Fu l’occasione in cui la simpatia che da lontano ci legava – l’unità in Cristo tra don Giussani e don Didimo si riverberava nei loro figli – divenne un’amicizia, mai sopita. Ci stringiamo attorno alla famiglia e a tutti gli amici di Tempi.

Francesca Meneghetti, Presidente Scuola di Cultura Cattolica di Bassano del Grappa

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Buonasera direttore, le scrivo a nome di tutto il movimento per porgere a tutta la redazione e al mondo che gira attorno a Tempi le nostre più sentite condoglianze per la morte di Luigi Amicone.

Anche per noi è stato un fulmine a ciel sereno. Tra le preghiere che sicuramente saranno molte e commoventi in queste ore, ci sono anche le nostre.

Donato Infante, Comune dei Giovani, Bassano

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Carissimi amici, vi siamo vicini in questo momento di dolore, per il vuoto improvviso che la chiamata al Padre del grande Luigi Amicone ha lasciato.

Ci mancheranno la sua libertà, il suo giudizio mai banale, la sua passione per l’umano gettata in mille battaglie, tutti tratti di una personalità che strabordava, e tutt’oggi straborda, dalla sua creatura, Tempi, che ha contribuito, in questi anni, ad educare molti, noi compresi, e per la quale siamo grati.

Già ora iniziamo a sentire, per la sua persona, quella nostalgia buona, che ha il sapore di vita ben spesa, di centuplo quaggiù e di arrivederci a Dio, nel cui abbraccio – ne siamo certi – Gigi ha ritrovato la compagnia dei suoi cari don Giussani e don Pontiggia.

Accompagniamo con fede, nella preghiera, voi e la sua famiglia.

Diego, Mattia, Stefano e tutti gli amici di Vivere Salendo

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