
Ira (la mia)
«Ho fatto arrestare la parte cattiva, ora sono qui per quella buona». Così il ministro della repubblica delle banane Antonio Di Pietro ha esordito all’ennesimo congressino dei necrofati della vecchia Balena bianca. Sarà per fatto personale, sarà perché odio chi campa con i soldi che gli arrivano da una nuova posizione istituzionale derivante dalla sua attività precedente di pubblico ministero, ma non riesco a soprassedere. Di Pietro vive, mangia, parla e usa la parte della vecchia Dc che non ha – bontà sua – arrestato. E la sbeffeggia pure (si ricorda Prodi il suo interrogatorio a Milano con le urla dell’ex eroe in Mercedes?). Ma esiste ancora qualcuno della vecchia Dc che non abbia la faccia da Prodi (non nel senso della faccia da culo, ma proprio nel senso di una faccia che tragicamente è così) da non sentire il dolore di dichiarazioni tanto idiote da non considerarsi se non perché pronunciate da un ministro della repubblica delle banane? Ma dove siete vecchi democristiani, Colombo, Scalfaro, Andreotti, Marini, Bianco (De Mita no perché la Dc che riconosce è solo la sua, quella dove era padrone, nomine parastatali comprese)? Dove siete voi che avete partecipato ai funerali di Citaristi? Che facce da Prodi siete diventati? Far riscrivere la storia agli ignoranti (nel senso di persone che la storia proprio la ignorano) non è utile, neppure quando si tratti di battute congressuali. A maggior ragione se queste sono costate lutti e soprusi.
0 commenti
Non ci sono ancora commenti.
I commenti sono aperti solo per gli utenti registrati. Abbonati subito per commentare!