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«Mi scusi per l’attesa, ero al telefono con un mio carissimo amico, un musulmano di etnia Fulani: mi chiama quasi ogni giorno per sapere come sto». Se c’è qualcuno che non si è mai risparmiato nell’impervio tentativo di riappacificare la Nigeria e di non cedere alla logica dello scontro religioso, quello è monsignor Ignatius Kaigama. L’attuale arcivescovo di Abuja, durante i 19 anni passati a guidare la diocesi di Jos (2000-2019), ha lavorato incessantemente per favorire la comprensione reciproca tra cristiani e musulmani. È stato presidente del Comitato interreligioso per la pace dello Stato federale di Plateau, e insieme al defunto emiro di Wase, Alhaji Haruna Abdullahi, ha girato in lungo e in largo il paese per sanare le divisioni. La residenza di monsignor Kaigama si trova di fianco alla cattedrale temporanea della città , Nostra Signora regina della Nigeria, che sarà presto sostituita da quella in costruzione dedicata a san Giovanni Pao...
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