Contenuto riservato agli abbonati

Cinema Fortunato

La guerra falsa ma vera di “Civil War”

Di Simone Fortunato
10 Maggio 2024
Notevole la distopia americana di Garland. L’adrenalina con il niente intorno di “The Fall Guy”. Gli eroi depilati di “Troy”. Il capolavoro violento di Cronenberg. Le recensioni della settimana
Fotogramma del film “Civil War” di Alex Garland

Il testo che segue è tratto dalla puntata settimanale di “Cinema Fortunato”, la newsletter di recensioni cinematografiche riservata agli abbonati di Tempi. Abbonati per riceverla ogni giovedì.

Legenda: ★★★★ pazzesco | ★★★ ci sta | ★★ ’nzomma | ★ imbarazzante
Civil War ★★★
Di Alex Garland
Dove vederlo: al cinema

Cinema distopico ma girato come un documentario. Alex Garland abbandona le velleità dei film precedenti (Ex Machina, Annihilation) per raccontare una storia ruvida che nello stile riprende i grandi film di Kathryn Bigelow, The Hurt Locker in testa. Storia semplice: guerra civile negli Stati Uniti, da una parte un presidente, asserragliato come certi omologhi sudamericani alla Casa Bianca, dall’altra le milizie di un fantomatico fronte popolare che compiono eccidi su eccidi. Non si capisce dove stanno i buoni. Non lo capisce il gruppo di giornalisti che segue le truppe di liberazione per cercare di realizzare l’ultima intervista al presidente. Buon film, girato con grand...

Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno

Articoli correlati