
La Nutella fa impazzire gli americani. Boom di barattoli rubati alla mensa della Columbia University
Il cibo italiano piace in tutto il mondo. Pasta, pizza e pummarola fanno girare la testa sopratutto oltreoceano. Ma uno dei nostri cavalli di battaglia ha fatto il suo ingresso nella mensa della Columbia University scatenando il panico. Stiamo parlando della Nutella, quella che in Italia mangiano tutti, dalla nazionale di calcio alle tate televisive.
LADRI DI NUTELLA. L’agognata crema di nocciole prodotta da Ferrero è comparsa in una delle mense dell’università di New York addirittura come menù quotidiano. E i quasi tremila studenti che ogni giorno transitano da quella mensa se ne sono letteralmente innamorati. Tanto, da consumarne fino a quasi cinquanta chili al giorno, per un totale di circa cinquemila dollari a settimana. Una cifra folle, che potrebbe costare alle case della Columbia cifre da brivido nell’arco dell’anno scolastico. Anche perché molti studenti prelevano barattoli interi dalle mense per portarli in camera, come ha spiegato il direttore esecutivo del servizio mensa: «I ragazzi prendono interi barattoli e se li portano in stanza, magari per uno spuntino notturno. Purtroppo molta Nutella finisce nella spazzatura, assieme al pane, al ketchup, ai cartoni di latte e frutta. Questo perché molti studenti, dovendo pagare 2.363 dollari al semestre per la mensa, si sentono liberi di rubare il cibo, per poi magari buttarlo».
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