La “profezia” della pace non sarà vera domani se non è già vera oggi

Non esistono soluzioni facili alla guerra in Ucraina. Soluzioni diplomatiche convincenti, nemmeno. Ma anche trascinare il conflitto non è una strategia. Cosa dice il Papa

Siamo figli di Caino, non di Abele. La stirpe umana ha il suo protogenitore in un assassino, non nella vittima innocente, dunque sappiamo bene che è vano illudersi che questo mondo non debba conoscere guerra e vendetta. È per questo che non siamo mai stati irenisti arcobaleno, come se la pace possa essere ottenuta solo confidando nei buoni sentimenti o nella naturale bontà d’animo umana. Le cose non stanno così. Ed è anche per questo che, di fronte alle continue e terribili notizie che arrivano dal fronte ucraino, non possono non tornarci continuamente in mente le parole che papa Francesco pronunciò nei giorni immediatamente successivi all’invasione russa: rivolgendosi alla Madonna chiese quella pace che gli uomini «non sono in grado di fare da soli».

Quel che è accaduto dopo il 24 febbraio 2022 l’ha confermato: abbiamo assistito a una continua escalation. Più armi, più distruzione e un numero indefinito di morti. La difesa degli ucraini è stata er...

Contenuto riservato agli abbonati: abbonati per accedere.

Già abbonato? Accedi con le tue credenziali:

Exit mobile version