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La preghiera del mattino

La “strana” intesa tra Ursula e Giorgia ha ragioni che solo gli antimeloniani non vedono

Di Lodovico Festa
24 Gennaio 2024
Lo scandalo davanti agli “amorosi sensi” tra la Von der Leyen e la Meloni, le forzature antidemocratiche degli altri democratici governi d’Europa. Rassegna ragionata dal web
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen a Forlì con la premier italiana Giorgia Meloni, 17 gennaio 2024
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen a Forlì con la premier italiana Giorgia Meloni, 17 gennaio 2024 (foto Ansa)

Sulla Nuova Bussola quotidiana Beata Kempa, ex capo della Cancelleria dei primi ministri Szydlo e Morawiecki e attualmente deputato del Parlamento europeo (partito Polonia sovrana), dice: «La situazione con cui ci confrontiamo oggi dimostra che non si tratta solo di un crimine giudiziario, ma soprattutto della diffusione dell’anarchia, un fenomeno molto pericoloso e multidimensionale. È la prima volta, nella storia della Polonia, che dei parlamentari democraticamente eletti, graziati dal presidente della Repubblica, vengono trattati in modo così brutale e illegale. Il presidente ha giustamente sottolineato che Kamiński e Wąsik non avrebbero mai dovuto essere accusati in questo caso. Queste sono anche le persone che hanno combattuto contro la massiccia corruzione in Polonia, il più delle volte contro la corruzione dei colletti bianchi. Va sottolineato che a condannarli è stato il giudice Wojciech Łączewski, che nella sua corrispondenza via mail ha incoraggiato a condurre una c...

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