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Su Huffington Post Italia Lorenzo Santucci scrive: «L’incontro di Washington fra Joe Biden e Keir Starmer è solo l’ultimo momento di un intenso confronto lungo una settimana fra gli Stati Uniti d’America e il Regno Unito: prima a livello di intelligence, poi diplomatico, infine politico. Con un grande dossier sopra tutti gli altri: la riduzione dei vincoli per l’utilizzo sul suolo russo da parte dell’Ucraina delle armi ricevute dagli alleati occidentali».
Come è evidente il premier di una Gran Bretagna che insieme alla cosiddetta area anseatica (dall’Olanda ai baltici) e alla Polonia vorrebbe una politica più aggressiva contro la Russia, deve fare i conti con un presidente americano che richiede agli alleati un allentamento delle tensioni fino alle elezioni presidenziali del 5 novembre. Questo è il punto centrale dell’attuale situazione internazionale, con buona pace di un’area dei media istericamente e/o caciaronamente antimeloniana che non registra questo fatto e accusa la preside...
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