
Laura Boldrini, tutti i pensierini da #baciperugina (sarà anche questo un attacco “sessista”?)
Laura Boldrini sembra avere una battuta buona per tutto. Il plauso e le parole compiaciute che ha riservato all’oscuramento televisivo di Miss Italia non sono che l’ultimo esempio delle molte posizioni controverse assunte dal presidente della Camera. Eccone un breve elenco:
Anarchici del web
«Non sono pochi, sono migliaia e migliaia, crescono ogni giorno e costituiscono una porzione del Paese che non possiamo ignorare: c’è e dobbiamo combatterla. Non posso denunciarli tutti individualmente: è un’arma spuntata, la giustizia cammina lentamente al cospetto della Rete, quando arriva la minaccia è già altrove, moltiplicata per mille»
Bullismo
«Lo squallido bullismo maschile antico di secoli» «oggi si ammanta di modernità tecnologica»
Casalinghe
«Se una donna non lavora, in caso di violenza, non ha autonomia»
Case popolari
«Saranno date prima ai rom e agli extracomunitari con figli a carico»
Clandestini
«L’emergenza clandestini non esiste. È solo un’invenzione»
Commercio
«Tutto si vende con il corpo delle donne»
Donne al potere
«Quando una donna riveste incarichi pubblici si scatena contro di lei l’aggressione sessista: che sia apparentemente innocua, semplice gossip, o violenta, assume sempre la forma di minaccia sessuale, usa un lessico che parla di umiliazioni e di sottomissioni. E questa davvero è una questione grande, diffusa, collettiva»
Donne in politica
«Tra uomini lo scontro rimane sempre politico, contro una donna si passa subito allo sfregio di tipo sessuale»
Donne in tv/1
«Solo il 2 per cento delle donne in tv parla, il resto è muto e svestito»
Donne in tv/2
«In tv i modelli femminili che vengono proposti in prevalenza sono la casalinga e la donna-oggetto, possibilmente muta e semi-nuda. Da lì alla violenza il passo è breve»
Donne nei concorsi di bellezza
«Credo che ci si debba rallegrare di una scelta moderna e civile (l’oscuramento di Miss Italia, ndr) e spero che le ragazze italiane per farsi apprezzare possano avere altre possibilità che non quella di sfilare con un numero»
Donne nelle pubblicità
«L’Italia è tappezzata di manifesti di donne discinte ed ammiccanti, che esibiscono le proprie fattezze per vendere un dentifricio, uno yogurt o un’automobile».
Fasci su Facebook
«Ci sono intere pagine Facebook con decine di migliaia di persone che inneggiano al fascismo. Tutto questo non può passare inosservato in uno Stato democratico».
Fiat
«Dottor Marchionne (amministratore delegato della Fiat, ndr), concorderà che le vecchie ricette hanno fallito e che ne servono di nuove». All’Italia serve «una politica industriale che consenta una crescita reale, basata su modelli di sviluppo sostenibile tanto a livello economico, quanto sociale e ambientale».
Gay Pride
«Il Gay Pride non è una carnevalata o una pagliacciata»
Italia
«L’Italia in questi anni ha perso proprio questo: la credibilità»
Migrazioni
«Lavoriamo perché l’Europa torni ad essere un grande sogno, un crocevia di popoli e di culture, un approdo certo per i diritti delle persone, appunto un luogo della libertà, della fraternità e della pace»
Toy boy
«Se una donna ha un compagno di 11 anni di meno, diventa subito uno scandalo, e questo dimostra un maschilismo inaccettabile, un’arretratezza allarmante»
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4 commenti
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Incredibile la disperante mediocrità della terza(sic) carica dello Stato.Questa neoterica suffragetta, cresciuta barcamenandosi fra le non certe anguste stanze di quel baraccone inutile ed ipocrita dell ONU;questa paladina dei diritti a senso unico;codesta debole pensatrice che si erge a giudice sospetto delle donne, non si è mai posta la domanda,in un breve rigurgito di sensata riflessione:ma loro, le donne,che so,le partecipanti al concorso di Miss Italia,quelle “poverette”ostaggio e vittime dei pruriti maschili,di tutti i maschi,bavosi e preda dei piu’ oltraggiosi pruriti,indistintamente,loro,intendo le donne che non vogliono rinunciare ad essere donne,anche desiderate-e che diamine!-cosa pensano?O forse la Boldrini ha surrettiziamente concluso che l’odierna società ,nella sua componente maschile considera la donna solo ed esclusivamente una scontata via per l’orgasmo?Ma mi faccia il piacere!
di lei ha già detto tutto il sommo leghista borghezio: una fancazzista che ha fatto carriera a spese dei poveri . una vergogna nazionale.
Secondo me l’affermazione secondo la quale le case popolari «Saranno date prima ai rom e agli extracomunitari con figli a carico» è più grave di ogni calderolata.
Cara presidentessa, gli italiani con le loro tasse, oltre a pagarti il lauto stipendio hanno contribuito, con le gabelle a loro estorte, a pagarsi gli alloggi popolari comprese le relative tangenti intascate dai voi politici per la loro costruzione.
Escluderli dalle liste di attesa è discriminatorio (altro che matrimonio gay) e grossolanamente stupido, visto che è come a dire a chi ha pagato 359 rate di un mutuo trentennale su un’abitazione, che la proprietà di quest’ultima spetti a chi ha versato solo l’ultima rata o, peggio, non ha mai pagato una lira.
Se queste non son frasi che dovrebbero portare diritti filati alle dimissioni di un politico che assume una carica istituzionale super partes…
Che diamine vi aspettavate da una femminista di sinistra pervasa di furore ideologico? La colpa non è sua poverina, ma di quelli (in particolare uomini) che per convenienza di facciata hanno acconsentito a metterla li, senza rendersi conto del danno che han fatto. Uno dei tanti, va bene..