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L’obiettivo finale di Israele resta l’Iran

Di Giancarlo Giojelli
23 Ottobre 2024
Ha decimato Hamas a Gaza e Hezbollah in Libano, ma non ha una exit strategy. Netanyahu vuole il regime change in Iran per cambiare il volto del Medio Oriente
Il premier di Israele, Benjamin Netanyahu
Il premier di Israele, Benjamin Netanyahu (foto Ansa)

Ci sarà e sarà dura la promessa e annunciata rappresaglia israeliana contro l'Iran dopo l'attacco di Teheran dell'1 ottobre (200 missili neutralizzati; unica vittima, ironia della sorte, un palestinese), i droni lanciati dal Libano da Hezbollah che hanno ucciso quattro soldati e ferito decine di militari in una base considerata inviolabile ad Haifa e l'attacco alla residenza privata del premier israeliano Benjamin Netanyahu a Cesarea.

Israele attaccherà l'Iran

Per Israele Hezbollah è solo una emanazione di Teheran e ogni azione ostile del partito-milizia libanese, armato e finanziato dall'Iran, va sul conto dell'Iran, un conto già abbastanza pesante e che sarà saldato. Con una azione altrettanto pesante per ridisegnare l'equilibrio del Medio Oriente, dove la presenza destabilizzatrice di Teheran e dei suoi alleati non è più tollerata dai paesi arabi sunniti.

Fonti americane, israeliane e libanesi consentono di tracciare una cornice più chiara del quadro in cui dovrebbe inse...

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