MANCINI PUO’

Ho beccato la mia prima querela per diffamazione dopo 23 anni di onorata professione. Per una scemenza, ve lo giuro, anche se il tizio che mi ha querelato evidentemente la pensa diversamente. Però fa un certo effetto, soprattutto, avere a che fare con il freddo frasario della giustizia. Forse è per questo che sono garantista, soprattutto nei confronti di chi in tribunale non ci va spesso e magari ci si trova improvvisamente catapultato. è un mondo a parte. Non mi piace partecipare al coro degli applausi quando l’imputato viene assolto o quando viene condannato. Penso che, nei confronti dei giudici, bisogna avere l’atteggiamento di un compianto collega il quale commentò così gli hurrah dei passeggeri rivolti al pilota di un aereo dopo l’atterraggio: «E se sbagliava che facevate, fischiavate?». Ci sono mestieri dove se si sbaglia si distruggono vite umane e non ci sono due possibilità, ce n’è una sola. Penso al magistrato, al chirurgo, al pilota. Ci sono mestieri, come il mio, dove ogni tanto si scrivono delle stupidaggini. Se uno l’ha fatto è giusto che se ne assuma la responsabilità. Ci sono mestieri dove anche se sbagli, se non concludi nulla, se hai 10 punti in meno dell’anno scorso, comunque porti a casa un ricco stipendio. Penso all’allenatore dell’Inter. Da grande voglio fare questo.