MARZIANI

Di Caterina Giojelli
14 Ottobre 2004
Seccalentiacontatto.

Seccalentiacontatto. La serata pervert, un classico discotecaro, è take away grazie a Fabio Canino che vi piomba a casa il giovedì sera con “Cronache marziane” (Italia1, h.22.30), un carrozzone di opinionisti degno di Fellini (“opinionisti non convenzionali”, alieni, rumene, travestiti, scorie de “La Fattoria”). E ti costringi a strabuzzare i bulbi oculari e stropicciarli perché una dose non te la sei mai fatta, ma certe droghe le immagini così, tutti che ridono e si può dire tutto, ma proprio tutto quello che si motorizza nella scatola cranica e non solo lì, e puoi anche scrivere sms, che bello, che scorrono su un banner 30×30 che a malapena vedi chi c’è dietro e leggi te stesso e tutti gli altri come te in fattanza davanti a Italia1: “ma che bocce la giornalista”, “ma che zizzze”, “ma sono vere?”, “mi date il suo numero che me la faccio?”, “W le bocce” (?), e similari “Gianni, t.v.t.b. by Marina della Val Trompia”. Che bello, arriva anche nonna Barbara D’Urso, che dalla casa del “Grande Fratello” appena concluso su Canale5 (appena finito di rimproverare i “suoi ragazzi”, un po’maleducati, un po’ volgarotti, un po’ discinti) si scatena sul tavolo e parla del suo piede che viaggia lungo sul 39 perché è complementare alle sue “grandi bocce” (a mo’?). Che dolce! è arrivata per vedere se trattano bene la “sua” Giulia, neoeliminata dalla “sua” spiatissima casa e rapita dalla “sua” rete per finire su un altro canale a farsi perquisire la valigia da Eva Robbins. Eh, già, hai voluto farti spiare da mezza Italia, adesso un ermafrodita ti ravana nella biancheria sporca. E dopo il reality della mutanda ci sono Milton Morales e Silvia Rocca sommariamente vestiti che inaugurano una porno-televendita promo-rispettivi-calendari sommariamente svestiti.
Lo chiamano talk show.

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