Matteo Renzi è partito col freno a mano. E secondo un sondaggio il suo nemico numero 1 non è Berlusconi

Di Redazione
07 Marzo 2014
Il governo merita uno striminzito 6 in pagella. Scende la fiducia nel premier. In calo il M5S di Grillo. Se si votasse per le Europee il Pd sarebbe il primo partito

Matteo Renzi ha certamente ragione a dire che è presto per dare giudizi sul suo governo, ma – almeno stando al sondaggio Ixè reso noto oggi ad Agorà – gli italiani non è che siano proprio entusiasti dei suoi primi giorni. Secondo gli interpellati, infatti, il governo guidato dal segretario Pd merita solo un 6 in pagella. Come vedete dal grafico in pagina, le sue due prime settimane sono state ritenute ottime solo dall’1 per cento degli intervistati; buone del 18; sufficienti dal 48; insufficienti dal 19 e pessime dal 9.

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In calo la fiducia sul governo che scende in pochi giorni dal 56 al 50 per cento e anche quella su Renzi stesso che in una sola settimana è scesa di ben 7 punti (ora è al 55 per cento).

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Interessante è stata la risposta che gli italiani hanno dato al quesito: «Renzi deve temere di più…». Per il 38 per cento il pericolo numero uno per l’ex sindaco di Firenze è il Pd (38 per cento), poi Berlusconi (34), infine Angelino Alfano (15).

Se si votasse oggi per le elezioni Europee (previste per il 25 maggio), il Pd raccoglierebbe 29,1 per cento (+0,6) Forza Italia il 24 (+0,8), il M5S il 21,8 (-0,9). La lista di estrema sinistra Tsipras è al 6,3 (-0,6), la Lega Nord al 4,7 (+0,1), FdI al 3,5 (-0,1) Ncd (3,2 (+0,2).

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Volendo raggruppare in coalizioni i vari partiti, il centrosinistra otterrebbe il 36,5 per cento, il centrodestra  il 36,1, il M5S il 21.

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6 commenti

  1. david

    Siete diventati una REDAZIONE partigiana che ha perso ormai da anni il gusto del confronto, capace solo di censurare le notizie sulle malefatte dei vostri amicj politici ciellini (e anche dei politici che hanno fatto entrare questi vostri amici nella casta).
    Ho scritto ieri 1 post; potevate rimproverarmi che questo non c’entrava con l’articolo. E invece mi avete censurato Voi membri dell’inquisizione pseudo-cattolica (ormai l’etichetta “cattolico” per voi è un paravento)
    Lo stesso post l’ho copiato sotto a un articolo di Francesco Amicone sui 5stelle ( praticamente l’elenco delle espulsioni dei grillini: gran giornalismo d’inchiesta!). E in quello spazio c’entrava e avevo spiegato il perchè. Ma la vostra censura mi ha colpito anche lì.
    Massì, c’è da capirvi: se salta il governo Renzi che tiene in vita i vostri amici politici, alle elezioni chi li voterà? Lo 0.00001 % di elettori? e in alternativa il Vs Padre Condannato Silvio non è detto che li riaccolga!

  2. angelo

    Ho appena finito di gaurdare il tg5. Sempre più allineato sul politicamente corretto: ideologia del gender, cannabis, animalismo, quote rosa, famiglie “diverse”, ecc.
    Berlusconi perderà le elezioni e farà perdere il centro destra, perchè gli italiani sono stufi e vorrebbero qualcunon che si OPPONE a tutte queste stronzate e chi le sostiene (PD, SEL GRILLLINI).
    Occorre una opposizione vera, e non una oppposizione che dice le stesse cose degli altri.
    Spero nell’ NCD, ma non è chiaro se effettivamente avrà le palle sufficienti.

    1. Menelik

      ….più che altro, non ha i numeri sufficienti.
      Senza il PD, NCD non fa niente.

  3. Shiva101

    Avete coperto l’acqua calda?

    Renzi si è alleato con Berlusconi è ovvio che non sia lui il nemico principale..

    1. Menelik

      Renzi NON è alleato di Berlusconi.
      Renzi sta facendo una ottima cosa: sta staccando il PD dalla sinistra, perché l’ala sinistra finora ha avuto sempre predominio sull’ala centrista all’interno del PD.
      Se non ci fosse stato Renzi io avrei sicuramente smesso di votare PD.
      Ricordo, se qualcuno se ne fosse dimenticato, che il PD è nato dall’unione di due schieramenti: i DS che a loro volta provengono dalle ceneri del vecchio PCI, e la Margherita di Rutelli, che raccoglieva elementi ex-DC.
      Dunque NON è nato come un partito di sinistra, ma di CENTRO-SINISTRA.
      Chi la pensa a sinistra, votava Rifondazione, e adesso vota SEL, ma pare che la sinistra negli ultimi tempi sia un po’ a corto di vocazioni, perché Grillo-Casaleggio ha fatto man bassa del malcontento e delle smanie rivoluzionarie.
      E così la sinistra si rivolge a Tsipras.

      1. Shiva101

        Il PD di Renzi è nato ingannando e mentendo a tutti, compresi gli elelettori delle primarie che se avrebbero saputo le VERE intenzioni di Renzi non lo avrebbeo certo votato.

        Ha riabilitato politicamente Berlusconi, gli ha consegnato la legge elettorale, ha ceduto su buona parte del programma (tra le altre cose non si parla piu di unioni civili o “civil partnership”).
        Con Berlusconi, che ormai stava già facendo le valigie per andarsene, Renzi ha trovato una “grande sintonia”.

        Questo è MOLTO di più che essere alleati.

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