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Nella crisi che va da Gaza all’Afghanistan tutto è collegato

Di Rodolfo Casadei
24 Gennaio 2024
Israele vuole trascinare l'Iran in un confronto militare, Teheran vuole evitarlo ma deve dimostrarsi pronta a combattere. Washington prova a frenare Netanyahu, ma le tensioni di guerra attraversano ormai tutto il Medio Oriente
Iran Israele Palestina
Bandiere palestinesi e un cartellone raffigurante missili iraniani con un messaggio in persiano ed ebraico che recita "preparate le vostre bare" appesi su un edificio in piazza Palestina a Teheran (foto Ansa)

Secondo il portavoce del Dipartimento di Stato Usa Matthew Miller non c’è nessun rapporto fra i lanci di missili che Iran e Pakistan si sono scambiati fra il 16 e il 18 gennaio e la crisi di Gaza. Il veterano dell’amministrazione Obama sbaglia: tutto è collegato con tutto, nell’arco di crisi che va da Gaza all’Afghanistan.
Il disegno di Netanyahu e le azioni dell'Iran
Più diventa trasparente il disegno di Benjamin Netanyahu di trascinare l’Iran in un confronto militare diretto con Israele, più la Repubblica islamica si trova nella scomoda posizione di doversi allo stesso tempo sottrarre alla sfida e dimostrare di essere comunque pronta ad accettarla. Tehran non può muoversi direttamente per impedire la demolizione di Hamas con un atto che condurrebbe a una guerra generalizzata, con inevitabile intervento americano, per la quale non è ancora pronta; ma deve allo stesso tempo mostrare i muscoli per dissuadere Gerusalemme dalla tentazione di infliggere colpi in profondità al territorio ...

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